Loredana Bertè e le rivelazioni shock: “Mio padre si masturbava davanti a Mimì”

Rivelazioni shock da parte di Loredana Bertè, che proprio oggi, 20 novembre, ha rilasciato la sua autobiografia Traslocando (E’ andata così): durante un’intervista rilasciata per Vanity Fair, infatti, la cantante ha raccontato drammatici risvolti dell’infanzia sua e di sua sorella Mia Martini. Stando alle sue dichiarazioni, infatti, il padre si sarebbe masturbato davanti alla compianta Mimì, entrando nella camera delle sue figlie nel cuore della notte.

“Nostro padre era un violento che massacrava di botte nostra madre, anche quando era incinta – queste le parole della Bertè durante l’intervista – uno che ha buttato mia sorella dal balcone per un brutto voto a scuola, e che, quando mamma non gliela dava, veniva in camera di noi bambine a masturbarsi guardando Mimì. Lei lo sentiva arrivare e mi diceva: ‘Chiudi gli occhi, fai finta di dormire’. Io guardavo attraverso le ciglia e vedevo una cosa che non capivo: cosa facesse quest’uomo fermo ai piedi del mio letto, girato verso mia sorella. Mimì mi ha spiegato tutto dopo molto tempo.

Parole che hanno sconvolto i molti fan della cantante e che potrebbero spiegare il rancore da lei dimostrato per anni nei confronti dell’uomo, che tuttavia non ha ancora avuto modo di rispondere a tale accuse o potersene difendere. Loredana e sua sorella Mimì, comunque, all’epoca dei fatti non hanno saputo a chi rivolgersi, sempre secondo il racconto dell’artista: Non sapevamo a chi dirlo. A quel tempo mica c’era il Telefono Azzurro. Parlarne a nostra madre, comunque, era escluso: avevamo paura che non ci credesse, che lo dicesse a lui e di essere picchiate. Il resto delle confessioni che Loredana ha voluto affidare alle pagine di Vanity Fair sono disponibili sul numero del mensile in edicola da oggi su Roma e Milano e da domani in tutta Italia.

Ma per Loredana, fortunatamente, quei tempi sono finiti ed è il momento di raccogliere per l’ennesima volta nuovi successi, non solo per la sua autobiografia disponibile nelle librerie, ma anche per il tanto atteso album, prodotto da Fiorella Mannoia, a cui sembra abbiano preso parte diverse amiche e colleghe dell’artista, tra cui Emma Marrone, Nina Zilli, Alessandra Amoroso e Paola Turci (leggi tutto su Velvet Music). La musica, come spesso accade, potrebbe essere un’importante mezzo per alleviare ferite e dolore.

4-VANITY-FAIR_18.11.2015