Mika, concerto gratuito a Napoli il 18 maggio: in rete fan impazziti

Si farà? Non si sa. Ma ora che è stato detto, ora che la notizia sta circolando come una farfalla in primavera, difficilmente si potrà fare un passo indietro. Grande, grandissimo fermento sul web per l’annunciato concerto di Mika in piazza Plebiscito a Napoli il 18 maggio: un evento per festeggiare a dovere i 50 anni della Nutella. Lo stesso artista britannico, giudice acclamato durante l’ultima edizione di X-Factor Italia, ha scritto sul suo profilo Facebook di “essere molto contento di annunciare il suo primo concerto italiano a Napoli“. Infatti, la certezza c’è, la popstar conferma la sua disponibilità, anzi, la sua presenza in terra campana: l’unico problema è al momento l’assenza del benestare da parte della Soprintendenza per l’evento Ferrero. Sui social, comunque, i fan sono impazziti, il gruppo “Mika a Napoli” comincia a fare numero, l’attesa sale: manca poco meno di un mese…

 

Mika a Napoli: Piazza Plebiscito è pronta (quasi)

Un concerto a ingresso gratuito, una grande festa. Complice una serie di festeggiamenti legati ad un dolce anniversario: i 50 anni della Nutella, prodotto di punta dell’azienda Ferrero. Secondo quanto trapelato dall’ambiente dell’organizzazione, sarà uno show diverso da quelli del passato, fertile terreno di scontro tra Comune e Sovrintendenza, pensiamo alle polemiche che un anno fa accompagnarono l’esibizione del Boss, Bruce Springsteen. L’autorevole “Il Mattino”, quotidiano di Napoli, conferma che sarà proprio la Ferrero pagherà la Cosap, cioè il canone per l’occupazione di suolo pubblico che invece era stato ‘abbuonato’ agli organizzatori dello spettacolo di Springsteen.

Insomma, ci siamo quasi: mentre X-Factor continua la caccia ai giudici che dovranno affiancare Mika nel quartetto targato Sky (probabile il forfait di Morgan, certo quello di Elio: toccherà a Tiziano Ferro?), l’artista anglo-libanese prosegue la sua personale conquista del nostro paese. L’Italia ha imparato ad amare Mika, come uomo e come professionista della musica. Napoli è caldissima, lo sarà ancora di più tra poche settimane.

(foto LaPresse)