“Ho scritto una settantina di canzoni, sono una più brutta dell’altra…“. A Velvet non amiamoci prenderci troppo sul serio, non ne vale la pena. Questa frase di Leonardo Pieraccioni è il pretesto per parlare di un lato oscuro della sua carriera, quello “discografico”. Qualche anno fa era stato ospite dell’amico Giorgio Panariello (Sanremo 2006), aveva preso la chitarra in mano, scoprendosi totalmente. Giovanissimo cantautore senza fortuna, ha deciso poi di ripiegare su televisione (Dj Television) e il cinema. Lì le cose sono andate meglio. Un vecchio reperto ci mostra un curioso duetto casalingo, una roba da salotto: spalla d’eccezione è Edoardo Bennato!
EDORADO BENNATO “GRILLO PARLANTE” – LE FOTO
Un cantante improvvisato!
Sono passati quasi 15 anni, erano gli anni de “Il principe e il pirata”, fortunata pellicola di Leonardo Pieraccioni. Molti, ma non tutti, sanno che il caro Leo ha da sempre una grossa passione per la musica. Ricambiata solo in parte. E’ uno che c’ha provato, che da ragazzo s’è messo alla chitarra componendo una mare di liriche, più o meno imperdibili. In quest’occasione decide di affidarsi a un maestro delle sette note (e delle sei corde), Edoardo Bennato…
Il Grillo parlante…
Lo chansonnier dell’Arno non sembra proprio convintissimo nella sua interpretazione: riconosce i suoi limiti e non “butta” fuori tutta la voce. Divertito, cerca consenso e opinione nel suo “specchio” Bennato. Parte male, vero, ma poi si riprende, pian piano. “Anna” (titolo non troppo originale) è classica ballad, canzoncina che non dispiace: per apprezzarla è doveroso abbassare le pretese, altrimenti non vale la pena neppure parlarne! Poi arrivano i puristi e storcono il naso… Il tutto viene in seguito impreziosito dall’armonica a bocca del maestro napoletano: il Bob Dylan partenopeo, lo stesso che nelle ultime settimane ha tratto grande fortuna dal suo ultimo pezzo sul Grillo Parlante. Un insetto che ultimamente fa notizia.
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