Taylor Swift lo ha annunciato: il prossimo singolo estratto dal fortunato album 1989 sarà Wildest dreams, che arriverà dopo il successo ottenuto con le prime tracce estratte dal disco, ovvero Shake It Off, Blank Space, Bad Blood e Style. Tutte queste canzoni hanno finora raggiunto la cima della Top 10 della classifica Billboard Hot 100, riuscirà Wildest dreams ad ottenere gli stessi risultati?
Le premesse lasciano ben sperare, visto che il pubblico in Rete, tra cui molti dei suoi 61.000 milioni di follower su Twitter, si sta scatenando con commenti entusiasti circa la novità. “Perfetto, amo quella canzone“, scrive un utente sul popolare social network, dove Wildest dreams è entrato a far parte dei trending topics internazionali poco dopo l’annuncio ufficiale di Taylor.
Tra i fan, ovviamente, anche molti italiani, che stanno commentando così la news arrivata nella mattinata di oggi, 5 agosto: “Se il video di Wildest Dreams sarà come quello di Style muoio”, “Non so come sentirmi…estasiata“, “Wildest dreams è la mia preferita di 1989, penso che morirò quando uscirà il video”, “Wildest dreams singolo è il sogno della mia vita ed è proprio per questo che la amo più che mai“. Eppure c’è, ovviamente, anche chi storce il naso o avrebbe preferito sentire passare in radio New Romantics, da molti ritenuto un singolo migliore. Ma alcuni si consolano: “Il testo di Wildest Dreams non è bello quanto quello di New Romantics, ma il ritornello ti porta in un altro mondo“.
Il tweet di Taylor ha ottenuto in circa 3 ore 28.000 condivisioni e 50.000 like, il che fa pensare che la sua scelta non sia poi così sbagliata. In fondo la cantante ha “occhio” per queste cose, sa percepire ciò che vuole il pubblico e, finora, non lo ha mai deluso. Speriamo di far dimenticare, in questo modo, le polemiche sollevate recentemente dal video di Bad Blood, accusato di plagio da molti sul Web (leggi tutto su Velvet Music). Ma Taylor non si ferma davanti a problemi come questo: tira avanti per la sua strada e i risultati, finora, hanno dato ragione alle scelte di quella che è ormai a pieno titolo la “principessa del pop”: se a definirla così è stata sua maestà Madonna, un motivo ci sarà.
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