Ancora non sono state chiarite le cause della morte di George Michael. Secondo manager, amici e familiari sarebbe stato colpito da infarto, mentre alcuni ipotizzano che il decesso sia stato causato dall’uso di droghe, nonostante lui avesse smesso. Qual è la verità? Insufficienza cardiaca o overdose da eroina?
Il 25 dicembre 2016 a soli 53 anni è morto George Michael (LEGGI ANCHE: LUTTO NEL MONDO DELLA MUSICA. È MORTO GEORGE MICHAEL). Grande lutto nel mondo della musica. A riportare la notizia è stata la BBC, secondo cui il cantante sarebbe “morto serenamente a casa“. L’ambulanza sarebbe arrivata nella sua casa intorno alle 13:42 del giorno di Natale, dove poco dopo è arrivata anche la polizia: gli agenti hanno dichiarato che “la morte è considerata senza causa, ma non sospetta. Un’autopsia sarà effettuata prossimamente“. La popstar è stata stroncata da un infarto per un’insufficienza cardiaca oppure c’è dell’altro?
Una vita fatta di eccessi tra droga e alcol, anche se negli ultimi anni l’artista aveva confessato di essere intenzionato a cambiare vita. Ci sarà riuscito? Il quotidiano britannico Daily Telegraph lancia l’ipotesi di decesso causato da overdose di eroina: “Prendeva eroina, è stato portato più volte in clinica, è un miracolo che abbia vissuto così a lungo”, ha detto una fonte al giornale (LEGGI ANCHE: GEORGE MICHAEL, IL MISTERO DELLA MORTE. INFARTO O “DECESSO INSPIEGATO”?).
“Ho smesso completamente, non fumo più neanche marijuana. Ho deciso di cambiare vita. Non tocco più niente da ben più di un anno e mezzo”, ha dichiarato solo un anno fa dopo essere stato ricoverato ancora una volta in rehab (LEGGI ANCHE: GEORGE MICHAEL RICOVERATO IN OSPEDALE. I PRECEDENTI). “Dovevamo pranzare assieme per Natale. Sono andato per svegliarlo ed era morto da poco, era a letto tranquillamente. Ancora non sappiamo cosa sia successo”, ha dichiarato il compagno e stilista Fadi Fawaz. Solo l’autopsia potrà chiarire quanto accaduto.
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