Velvet Mag ha presenziato alla conferenza stampa del concerto-evento di beneficenza che Claudio Baglioni terrà nell’Aula Paolo VI in Vaticano sabato 17 dicembre 2016 per aiutare l’ospedale di Bangui ed inoltre per i terremotati nello specifico le popolazioni della Valle del Tronto.
Venerdì 16 dicembre 2016 nella Sala Stampa della Santa Sede si è tenuta la conferenza stampa per il concerto che Claudio Baglioni terrà il giorno successivo nell’Aula Paolo VI in occasione del duecentesimo anniversario della Gendarmeria Vaticana. L’intera serata, prodotta da Fep Group, è sostenuta da Siae e verrà trasmessa in diretta su Rai 1 con la regia di Duccio Forzano e in contemporanea su Rtl 102.5, Radio Zeta l’Italiana e Radio Vaticana (LEGGI ANCHE: CLAUDIO BAGLIONI, CONCERTO DI BENEFICENZA PER AIUTARE I TERREMOTATI E NON SOLO).
Il cardinale Nzalapanga è arrivato dal Bangui insieme ad alcuni bambini: “Il Papa ha visto la miseria della realtà centro-africana. Lì tanti bambini vorrebbero essere curati, ma non possono farlo. Questa è un’occasione per ringraziare la Gendarmeria Vaticana. Il viaggio del Papa è stato fondamentale per noi”.
Mons. Nunzio Galantino ha parlato di Bangui e del terremoto del centro Italia: “Il concerto apre due strade. Le realizzazioni immediate verso le quali andranno le risorse sono due per ora. A Norcia verrà ricostruito il centro parrocchiale completamente distrutto, ad Ascoli ci sarà un centro diffuso di animazione. Poi ci saranno altri progetti”.
Baglioni ha suggerito di mettere anche un pianoforte nell’ospedale di Bangui: “Magari ci vengo a fare un concerto. Proprio chi vive un disagio spesso è più sensibile verso gli altri. Questa cosa è meravigliosa. Il concerto non era nei miei piani ed è una grande responsabilità. Ho avuto anche per tre settimane la laringite e non è il massimo”. Tra gli ospiti Danilo Rea, Giovanni Baglioni, nove attori (Isabella Ferrari, Donatella Finocchiaro, Beppe Fiorello, Vinicio Marchioni, Laura Morante, Giorgio Pasotti, Alessandro Preziosi, Gigi Proietti, Nicoletta Romanoff) che leggeranno le parole di Papa Francesco e quattro testimonianze (Don Riccardo Agresti, Lucia Annibali, Pietro Bartòlo, Erri De Luca).
“Noi musicanti leggeri ci prestiamo ad operazioni di questo tipo spesso per scusarci del nostro successo a volte immeritato. Abbiamo bisogno di farci vedere un po’ più generosi perché abbiamo dei privilegi nella vita che comunque ci siamo guadagnati con il lavoro, con la dignità e con l’onestà. Mi auguro che saremo all’altezza della situazione”, ha concluso (LEGGI ANCHE: CLAUDIO BAGLIONI, CONCERTO AVRAI IN VATICANO. LE IMMAGINI DALLA CONFERENZA STAMPA [VIDEO]) .
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