La musica perde un altro grande artista. Maurice White, cantante e co-fondatore degli Earth, Wind & Fire, è scomparso la notte scorsa a Los Angeles, portato via dal Parkinson, malattia che lo affliggeva dal 1992. Se ne è andato all’età di 74 anni durante il sonno, come ha dichiarato in un comunicato stampa anche il fratello e membro degli EW&F. Proprio quest’ultimo in maniera molto raccolta scrive: “Mio fratello, il mio eroe e migliore amico Maurice White è morto in pace la scorsa notte nel sonno.”
Il mondo ha perso un altro grande musicista e una leggenda che ha scritto pagine importanti della storia della musica black e non solo. Lo storico gruppo aveva dato vita infatti ad un mix unico e riconoscibile, prendendo ispirazione da funk, soul, jazz e R&B, e tirandone fuori perle dal suono innovativo e fresco come ‘Let’s Groove, Got to Get you into My Life (bellissima cover dei Beatles) e la intramontabile September. Ispirati dai grandi del genere, ma con un tocco totalmente nuovo, gli Earth, Wind & Fire hanno ottenuto un successo strepitoso riuscendo a vendere 90 milioni di album, ricevendo inoltre 20 nomination ai Grammy Awards, vincendone 6.
L’eclettico Maurice White, arrangiatore, autore e leader della famosa band, dal ’94 ormai non calcava più un palcoscenico. Sebbene malato da molti anni, dal 1992, negli ultimi mesi le sue condizioni di salute erano andate peggiorando molto. All’età di 74 anni, se ne va dunque un altro vero pezzo di storia, entrato nella Songwriters Hall of Fame nel 2010 e nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2000 insieme alla sua iconica band. Partito piuttosto male il 2016 in termini di perdite artistiche. Da poco ci hanno lasciati infatti molte stelle del firmamento musicale, dal co-fondatore degli Eagles Glenn Frey, all’icona del pop David Bowie, scomparso il 10 gennaio 2016. Li vogliamo celebrare tutti, come celebriamo il grande Maurice White, per sempre “Shining Star”.
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