Marco Mengoni: bellissimo essenziale (non è tempo di pagelle e giudizi…)

Il Festival di Sanremo è come una finale dei Mondiali di calcio: se ne parla (e sparla) molto tempo prima che il tutto abbia inizio. Abbiamo già detto di non gradire graduatorie preventive: le pagelle, le critiche e i giudizi hanno un tempo che andrebbe rispettato. Marco Mengoni, molto atteso sul palco del Teatro Ariston, non ha entusiasmato “una certa critica” al primo ascolto dei suoi brani (“Bellissimo” e “L’essenziale”). Ingeneroso, vi diciamo perché…

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Un bellissimo essenziale…

Se ci fossero stati loro sarebbe stato un Sanremo troppo vecchio, se ci sono i Giovani è troppo giovane. Non si accontenta mai nessuno, diamo un colpo al cerchio e uno alla botte e stiamo a posto, no?“. Non le manda a dire Mengoni a proposito della sua partecipazione al Festival di Sanremo 2013: “Arriviamo a questo Sanremo un po’ più preparati. Abbiamo fatto il primo, il secondo sarà più facile, no?”. Ha ragione Mengoni, ma questo altro non è se non il gioco delle parti: c’è chi attacca e chi si difende. Il problema è che l’unico spazio adatto, il vero luogo deputato ad una reazione sarà il palcoscenico del Festival. Lì sarà “Bellissimo” (scritto da Gianna Nannini) una possibilità di replica a una certa schiera di detrattori. E pensare che questa, come altre canzoni che ascolteremo, sono versioni ancora “in divenire”. Marco è un talento e noi siamo convinti che quando il gioco si farà duro, lui butterà fuori tutta la grinta che ha dentro…

Questo video è solo un piccolo esempio delle capacità di questo ragazzo. Arrivato terzo a Sanremo in tempi non sospetti, probabilmente con un brano neppure stratosferico, siamo convinti che stia seguendo un suo percorso: tanto la Nannini, quanto Roberto Casalino (autore de “L’essenziale”) saranno il valore aggiunto della sua corsa sanremese. Quindici o venti anni fa faceva simpatia vedere, il giorno dopo la prima serata del Festival, i voti di mostri sacri del giornalismo italiano: leggere adesso queste cifre ha poco senso. Promessa: il 17 febbraio, quando tutto sarà finito, daremo i voti anche noi. Certi che qualcuno sarà pronto a dare i voti ai nostri…voti.

(foto by kikapress)