Dagli Avion Travel a Fazio, da Saviano agli Almamegretta: equazione festivaliera…

Che il Festival di Fabio Fazio fosse “votato” all’austerità lo avevamo capito e già metabolizzato. Che ci fosse dentro tanta qualità lo percepiamo, giorno dopo giorno. Ad esempio, gli Almamegretta potrebbero costituire una bella sorpresa: a Sanremo porteranno “Mamma non lo sa” e “Onda che vai”. La prima ha un ritmo incalzante, tema lo smarrimento dei cambiamenti sociali, mentre la seconda si fa apprezzare per il grande sentimento che la avvolge, ben scritta da Zampaglione e ottimamente interpretata da Raiz. Qualcuno dice che siano sponsorizzati da Roberto Saviano: certo è che il giornalista napoletano un ruolo in questa edizione sembra esserselo ritagliato…

SANREMO 2013, I BIG IN GARA

Analogie, nulla di più…

Tredici anni fa c’era sempre Fabio Fazio a condurre il Festival di Sanremo. Un’edizione che suscitò non poche polemiche per via della vittoria (inaspettata) della Piccola Orchestra Avion Travel, gruppo italiano di musica pop-jazz formatosi a Caserta nel 1980: arrangiamenti raffinati e melodie struggenti per la loro “Sentimento”.
Quest’anno ecco un’altra band campana, gli Almamegretta, con due brani che – al primo ascolto – sono apparsi davvero convincenti. Tocca fare un’equazione: Avion Travel-Sanremo-Fazio-Saviano-Almamegretta. Fila, che dite? Non a caso inseriamo in questo filotto il giornalista-scrittore di origini campane: partiamo da una clip a tema…

Cappotto di legno, prima delle botte in petto…

Forte il legame tra gli Almamegretta e Saviano, nessun dubbio a riguardo. Forte quello tra lui e lo stesso Fazio. Curioso che lo stesso Roberto abbia etichettato Asaf Avidan (ospite internazionale dell’edizione 2013) come l’erede della grandissima Janis Joplin. A noi va benissimo tutto questo, anzi, siamo convinti che gli Alma possano figurare benissimo, magari anche su uno dei tre gradini del podio: sarebbe una bella notizia, per tutti. Ogni grande manifestazione mediatica è una specie di “cavallo di Troia“, uno spazio-palco dove proporre – attraverso lo spettacolo canoro – un messaggio importante, legato al mondo del sociale. Ad esempio. “Cappotto di Legno” era una lirica intensa, appuntita come una lama rovente: la riproponiamo, nella versione completa…

(foto by kikapress)

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