J-Ax fa tornare tutti adolescenti con “Il bello di essere brutti” [VIDEO UFFICIALE]

Il singolo da cui prende il nome l’ultimo (e ormai amato) album di J-Ax, Il bello d’esser brutti, è approdato in radio lo scorso 12 febbraio ma l’omonimo video è arrivato solo oggi in Rete, presentato dallo stesso Ax attraverso la sua pagina Facebook ufficiale. Come vi avevamo anticipato, nel suddetto video, prodotto dal fratello di Ax, Luca Aleotti (l’ex Grido dei Gemelli diversi, ora diventato Weedo), compare una bella mora, il cui nome era stato finora misterioso.

Si vociferava, però, che si trattasse dell’ex Velina di Striscia la Notizia, Federica Nargi, dopo che l’avvenente showgirl e modella aveva postato immagini “compromettenti” sui social network. Poi era arrivata la sua smentita, forse per non rovinare la sorpresa ai fan di J-Ax: infatti alla fine eccola lì, tra un gruppo di giovani ragazzi che saltano e ballano davanti al loro rapper preferito. “Un ringraziamento sentito a Federica, simpatica e a suo agio nel ruolo di bella tra le bestie, queste le parole di Ax affidate a Facebook.

Il pezzo è un inno alla bruttezza in quanto spesso accompagnata da fascino, bellezza interiore e tante qualità che non tutti i “belli” possono vantare. “Per noi brutti – ha spiegato J-Axper concludere qualcosa e farti notare devi sbatterti il doppio. Perché, per il sesso opposto, sei come un nero in Alabama negli anni ’60. Ma secondo il rapper, prossimo a calarsi nuovamente nei panni di coach per il talent The Voice of Italy, c’è qualcosa che i belli non potranno mai ottenere solamente “sfregandosi cremine la mattina”, ovvero “il fascino, la creatività, la passione.

Il video segue il successo degli altri estratti dall’ultimo album, il toccante Intro (GUARDA QUI), Mi hai rotto il catso e Uno di quei giorni, a cui Ax ha lavorato accanto alla collega Nina Zilli. Ora, ne Il Bello di Essere Brutti, ritroviamo la storia di un teenager, di quelli non proprio popolari tra le ragazze, che vive una giornata simile a quella di tanti suoi coetanei, ovvero fatta di timori, figuracce sui social network, amore non corrisposto ma anche allegria, leggerezza, buona musica e ottimismo. Perché c’è un lieto fine per tutti, “belli e brutti” (come si dice), basta sorridere alla vita indipendentemente dalla somiglianza o meno con Brad Pitt o Angelina Jolie.

Foto: Facebook