Omar Pedrini, intervento riuscito: gli aggiornamenti

La situazione è seria, ma non grave. Si potrebbe riassumere così quanto capitato al cantautore Omar Pedrini, ex chitarrista dei Timoria, sottoposto negli ultimi giorni ad un delicato intervento chirurgico. Il suo cuore, è stato più ‘malandrino’ del solito, ma alla fine ha retto più che bene. Omar si è risvegliato dalla fase di sedazione e ha anche avuto un confronto con i medici dell’ospedale “Sant’Orsola” di Bologna: operazione “tecnicamente riuscita”, come si dice in gergo, e prime reazioni post-risveglio ritenute positive dal personale medico del nosocomio emiliano. Dieci ore, tanto è durato l’intervento, resosi necessario dopo il malore che lo aveva colpito durante un concerto a Roma: ora le sue condizioni sono in netto e costante miglioramento. Poco prima di sottoporsi all’operazione, Omar aveva scritto ai suoi fan su Facebook… (LEGGI QUI IL MESSAGGIO).

Condizioni confortanti

Omar Pedrini che risponde agli stimoli, che interagisce con i medici. Insomma, il peggio è passato, la paura è un ricordo. Il decorso post-operatorio non poteva andare meglio: dopo il ricovero al Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna, il cantautore è stato tenuto a lungo sotto osservazione. Ora le sue condizioni sono confortanti, a riguardo non possono che essere d’aiuto le visite dei familiari.

Cuore rock

Due sere fa, sulla pagina ufficiale di Pedrini è comparsa questa nota: “Omar ha trascorso una notte di tranquillo riposo grazie al sollievo provato dopo l’intervento chirurgico. Il decorso post-operatorio continua in modo regolare. Su prescrizione dei medici al momento non è possibile effettuare alcuna visita. Chiediamo ai tantissimi amici e fan di pazientare“. Poco più di 48 ore e le cose sono progressivamente migliorate, il cuore malandrino non ne vuole sapere di fermarsi. E’ un cuore rock.

(foto by facebook)