Tokio Hotel, amore e scandalo in “Love Who Loves You Back” [VIDEO UFFICIALE]

Amore universale e ‘trasversale’. Baci, abbracci, borchie, piercing, corpi nudi che – quasi – si ‘accastellano’, tutto in nome del sentimento per antonomasia. “Love Who Loves You Back” è, probabilmente, il culmine della svolta operata dai Tokio Hotel: siamo già alla terza canone estratta dal nuovo disco “Kings of Suburbia”, dopo l’ottimo doppio esordio di “Run Run Run” e “Girl Got A Gun” (musicalmente meglio la prima che la seconda). Il pubblico non è compatto, questo cambiamento radicale della band ha un po’ spiazzato i fan: parecchi teenager, su YouTube, non hanno ancora digerito il nuovo corso dei gemellini tedeschi. A noi, nel complesso, piace questo sound, sia perché si diversifica dall’offerta globale, sia perché quanto fatto negli anni passati dai TH è praticamente superato. Per cui, applausi e tanta curiosità riguardo le altre tracce del disco…

“Love Who Loves You Back”, il videoclip

No, non crediamo si possa parlare di scandalo. I Tokio Hotel giungono al terzo singolo estratto da “Kings of Suburbia” (album della rinascita o, se preferite, del ritorno), mancano ormai solo due giorni all’uscita ufficiale del loro nuovo progetto di inediti e il video “Love Who Loves You Back” ci sembra ottimo lancio: non volgare, di certo abbastanza spinto. Dopo la ballad “Run Run Run” e la frizzante “Girl Got a Gun”, il mini-cerchio si chiude con quello che è musicalmente il più bello tra i tre. Parliamo di musica, ripetiamo, e in quel caso il voto resta alto. Guardiamo il video…

Il testo di “Love Who Loves You Back” non lascia spazio e spago a seconde interpretazioni: “stenditi qui di fianco a me, conta fino a tre e perdi il controllo, se ti piace, fammelo sapere” (…) “c’è un serpente nel tuo letto e ti sta dicendo qualcosa.. sì, mi piace così..“. Tokio Hotel che sono un’altra cosa se paragonati agli anni del debutto internazionale: look completamente nuovo, testi e arrangiamenti che paiono guardare ad un pubblico maturo. Su Twitter, almeno secondo nostri sondaggi, anche le teenager stanno seguendo con curiosità questo curioso cambiamento ‘made in Germany’.

(screenshot by youTube)