Enrico Ruggeri e Dargen D’Amico , “E’ già” [VIDEO UFFICIALE]

Oggi sembra quasi scontato, ma che bello vedere un cantante italiano passato attraverso il punk, il rock e un certo pop duettare, anzi, collaborare, con uno dei più bravi artisti della nuova generazione. Da una parte Enrico Ruggeri e dall’altra Dargen D’Amico: è un’alchimia dalle tinte forti quella di “E’ già”, nuovo singolo del rapper che riesce a darci una interessante lettura del tempo della vita, che sia presente, passato o futuro. Il titolo è, tra l’altro, identico ad una delle ultime perle di Lucio Battisti, cosa che non guasta mai. Prima di parlarne un po’, diamo uno sguardo al video: uno dei due protagonisti spezza il pane con le mani e lo porge al prossimo, non male come concetto…

“E’ già”

C’è già il futuro, speranza e paura/C’è già il futuro, nessuna avventura…“. Il nuovo brano “E’ già” rappresenta uno splendido esempio del genere che Dargen D’Amico ha abilmente creato con la sua discografia, e che è stato ribattezzato nell’ambiente come “cantautorap”. La canzone d’autore e il rap, infatti, si amalgamano perfettamente in questa nuova versione di “E’ già” prodotta da Marco Zangirolami (il brano nella versione originale chiude l’ultimo album di Dargen, “Vivere aiuta a non morire”).
Questa collaborazione fotografa la consacrazione a genere alto del rap italiano. Ruggeri, uno dei maggiori esponenti della canzone d’autore italiana, decide di duettare per la prima volta con un rapper, e sceglie Dargen D’Amico che “è il migliore a scrivere in Italia”, parola di Fabri Fibra

GUARDA QUI IL VIDEO “DUE COME NOI”, DARGEN D’AMICO FT. MAX PEZZALI

Alcuni non sanno che è parecchio viva la collaborazione con una persona molto vicina a Enrico Ruggeri, quella Andrea Mirò che tempo fa ci ha parlato (e bene) di Dargen D’Amico (GUARDA IL VIDEO) e che prossimamente sarà al Festival di Sanremo per dirigere Zibba, una delle Nuove Proposte presenti sul palcoscenico dell’Ariston. Il rapper è stato, infatti, al fianco della cantautrice nel suo ultimo singolo, “Senza che nulla cambi”.

(screenshot by YouTube)