Mina su Topolino, numero speciale con Vincenzo Mollica e Max Pani (11 dicembre)

Dopo il duetto di Natale al fianco di Rosario Fiorello (ASCOLTA QUI), Mina torna ad un antico ‘amore’, diventa protagonista su Topolino. A 35 anni dall’abbandono delle scene (era il 1978) la Tigre di Cremona tornerà ad esibirsi virtualmente in una bella storia natalizia a fumetti, che la vedrà alla prese con Paperino e addirittura con Babbo Natale.
“Paperino, Paperica e il Natale in sordina”, questo il titolo della storia che sarà pubblicata sul prossimo numero del fumetto, in edicola a partire da mercoledì 11 dicembre. Mina sarà accompagnata da altri due personaggi ‘paperizzati’: il figlio Massimiliano Pani, compositore e produttore musicale (Max Focacce), e il giornalista e scrittore Vincenzo Mollica (Vincenzo Paperica).

“Paperino, Paperica e il Natale in sordina”

Non è la prima volta che vediamo Mina e Vincenzo Mollica ‘paperizzati’. Sotto Natale non può che far piacere: la musica sposa il fumetto, una bella storia legata alla tradizione dal titolo “Paperino, Paperica e il Natale in sordina”. Insieme con il giornalista e Mina Uack, anche il noto figlio della cantante, Massimiliano Pani, nei panni di Max Focacce. La vicenda raccontata su Topolino si svolge nella notte del 24 dicembre: tra pericoli, colpi di scena, gag e tante risate, la voce possente di Mina Uack risuonerà ancora una volta nella notte più bella dell’anno.
Il disegnatore Giorgio Cavazzano ha anche realizzato una straordinaria copertina con Mina Uack in primo piano e i suoi compagni di avventura sulla slitta di Babbo Natale: sarà possibile trovare Mina Uack che si esibisce a “Paper Canzonissima”, o che incanta il pubblico con suoi grandi successi come “Brava”, “Zum Zum Zum” e “Io non ti conosco”…

La dedica speciale di Mina

La pubblicazione di questa storia su Topolino è collegata alla realizzazione dell’ultima fatica di Mina, il “Christmas Song Book” (LEGGI QUI I DETTAGLI). Per l’occasione, la stessa Mina ha voluto rivolgere un pensiero affettuoso proprio a Topolino: “Ricordo che costavi 25 lire. Quando sarà stato? Quaranta, cinquanta, sessant’anni fa…“, ha scritto la cantante nella dedica. “Sei inevitabilmente legato a Cremona, adorata città della mia infanzia. Lì ti ho conosciuto. E, in realtà, se ci penso bene, non mi sei mai sparito di torno. Mi sembra di averti, ogni volta, guardato con dolcezza e apprezzato per il ruolo di buon compagno di addormentamenti e di sogni. Allora è vero. Siamo sempre stati insieme e adesso lo siamo un po’ di più. Bello“.