Black Sabbath primi in classifica, Ozzy Osbourne: “Sono sconvolto”

Meglio tardi che mai. E’ proprio il caso di dirlo. Quasi mezzo secolo di distanza dall’ultima volta in cui i Black Sabbath erano riusciti nell’impresa (quasi titanica) di salire in vetta alle classifiche. Dopo 43 anni la band heavy metal ce l’ha fatta: ora è prima nella classifica britannica con l’album “13” e incontra la soddisfazione del leader Ozzy Osbourne che, senza mezze misure, dichiara: “Il successo di questo album mi sconvolge“.

NIENTE ITALIA PER OZZY OSBOURNE E LA BAND – LEGGI LA NEWS

And the winner is…

Il 19esimo album di inediti dei Black Sabbath, uscito nei giorni scorsi, conquista le hit chart del Regno Unito: un risultato clamoroso se unito al loro secondo primato: il maggior numero di anni trascorsi tra un numero 1 e l’altro. Tocca andare indietro nel tempo: era il settembre 1970 quando il loro secondo disco, “Paranoid”, sbaragliava la concorrenza britannica. “Non abbiamo mai avuto un disco che sia salito in classifica così velocemente“. Il buon Ozzy sembra felice come un ragazzino al Luna Park: la strada conduce a un nuovo giro di concerti, bello, potente, entusiasmante. Accanto ad Osbourne, il chitarrista Tony Iommi e il bassista Geezer Butler (insieme con il batterista Brad Wilk), Per promuovere “13”, la band sta preparando le valige, prossimamente li aspetta un tour mondiale. Niente da fare (come scritto nei giorni scorsi) per l’Italia: dovevano essere a Milano (il 5 dicembre), ma il promoter ha annullato il tutto, tirando fuori una serie di motivazioni, buone – tuttavia – a farne meno di mezza.

Superati Liam Gallagher e i Daft Punk

Dunque, Black Sabbath saldamente in test alle charts britanniche. Dopo di loro troviamo “Be”, il nuovo album dei Beady Eye (quelli di Liam Gallagher). Poi, in Gran Bretagna, Rod Stewart e i Daft Punk. “13” è stato prodotto da Rick Rubin (in passato accanto ai Red Hot Chili Peppers) e ha avuto un parto difficile, durato oltre due anni. Ne è valsa la pena.

(foto by kikapress.com)