“Mille passi” e tanta strada da fare per Chiara Galiazzo…

Due voci, diverse e complementari. “Mille passi senza voltarmi, non voglio più contarli, mille passi per guardare avanti…“. Se questa canzone fosse un film, probabilmente avremmo trovato la frase di lancio. Già in alta rotazione su iTunes, “Mille passi” approda oggi in tutte le radio italiane. Chiara Galiazzo presenta, così, il suo secondo singolo, estratto dall’album d’esordio già parecchio fortunato. Con grazia e puntualità ecco l’inserimento di Fiorella Mannoia, nasce un duetto accennato, felice. Un confronto che – al pari di quello con Ornella Vanoni – contribuirà a “svezzare” la vincitrice di X-Factor 6…

GUARDA LE FOTO DI CHIARA GALIAZZO

Gran cameo della roscia!

Primo disco di inediti per Chiara: “Un Posto Nel Mondo”, uscito lo scorso 14 febbraio e contenente 12 brani firmati da 11 grandi autori (Francesco Bianconi, Federico Zampaglione, Neffa, Bungaro, Dente). “La voce di Chiara è una continua scoperta, e siamo ancora all’inizio…“. Così Fiorella Mannoia, compagna di viaggio di Chiara in questi “Mille passi”. La roscia della musica italiana ha scritto il testo, riadattando in italiano l’originale “Mil pasos” della cantante franco-latina Soha.

Tanta strada ancora da fare…

Fiorella Mannoia mi ha fatto un grande regalo (…), la canzone potrebbe essere un dialogo tra due amiche o comunque tra due persone che stanno interrompendo un rapporto, è molto bello il fatto che lo facciano contando i passi che le allontanano“. Parole sincere, di pancia, quelle di Chiara. La nostra convinzione è che incontri femminili come questo e come quello con la Vanoni potranno risultare utili a una voce bellissima, ma ancora priva di quella personalità tipica delle donne, delle grandi interpreti di casa nostra: il paragone con Mina, Mia Martini e altri mostri sacri ancora non può reggere. Chiara è un talento cristallino, ma in italiano è un po’ acerba, canta ancora come se non avesse mai fatto l’amore: aspettiamo ancora un anno, per adesso è prematuro e eccessivamente “all’italiana” glorificare una giovane artista. Saremo anche impopolari, dateci pure addosso adesso, ma una piccola critica ci può stare, no?

(foto by kikapress.com)