Ormai va parecchio di moda. La televisione ci gioca con piacere: prendere un brano famoso, un evergreen e realizzare un duetto impossibile. Hanno persino costruito un programma ad hoc su questa roba. A Sanremo Story tutto questo non accadrà: ai 14 Big in gara toccherà rispolverare grandi successi del passato, dando loro una luce nuova. Siamo certi che il pubblico gradirà, da Emma e Annalisa a Malika Ayane, da Elio a Maria Nazionale. La curiosità sale. A Chiara Galiazzo, fresca trionfatrice a X-Factor, spetterà il compito di cimentarsi con quel mostro sacro di classe ed eleganza che era Mia Martini: “Almeno tu nell’universo”…
Le recentissime interviste ci presentano una Chiara Galiazzo molto emozionata. Ma sempre con quel sorriso contagioso stampato in faccia. La padovana ex X-Factor tutto è tranne una figura ombrosa e tormentata: in questo (solo in questo?) ricorda elementi di spicco della musica italiana, da Mina a Laura Pausini. Adesso dire pure che abbiamo mischiato nomi a caso… Al Festival di Sanremo lei, come tutti gli altri 13 Big, potranno vestire di moderni tessuti quei brani che hanno fatto grande la storia di questa gloriosa kermesse: Perdere l’amore, Cosa hai messo nel caffè, Per Elisa…
Dopo Elisa, ecco Chiara…
In passato qualcuno c’aveva provato. Giusto 10 anni fa. Anche per Chiara la scelta è caduta su Mia Martini. “Almeno tu nell’universo” è un capolavoro e mai apprezzamento fu più appropriato. Mimì era maestra nel comunicare le proprie emozioni attraverso il canto e la musica, trasmetteva sempre qualcosa di speciale, sul palco dava tutta sè stessa. La più grande di tutte, a nostro parere. Chiara è preoccupata, il fuoco che ha dentro le darà certamente la forza di andare oltre l’ostacolo: forse è vero che per vincere tutto bisogna essere giovani e incoscienti. Forse riuscirà davvero a dare il meglio di sè, magari superando la cover (ugualmente pregevole) di Elisa…
(foto by kikapress.com)
