Mercoledì 24 febbraio su Raidue parte la quarta edizione di The Voice of Italy e dopo il successo degli scorsi anni c’è grande attesa per vedere all’opera i talenti in gara e il parterre dei quattro giudici: Raffella Carrà, Max Pezzali, Dolcenera ed Emis Killa. Intanto, c’è stata la prima registrazione delle Blind Audition e già si è riuscito a capire qualcosa in più sul quartetto, che ancora si deve amalgamare o per lo meno trovare un equilibrio. Talenti provinati a parte, che hanno abbastanza deluso le aspettative, da segnalare un piccolo battibecco tra i due coach più giovani, mentre la Carrà non si smentisce e l’ex 883 che si salva per qualche battuta pur restando molto (forse troppo) serio nei commenti.
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La vera scoperta è proprio Dolcenera: incontentabile, sincera, dura e tecnica. La sua ironia pungente ha ben impressionato, anche se i commenti quasi tutti negativi hanno fatto preoccupare perfino la redazione della trasmissione. Il suo essere severa ha portato a uno veloce scambio di battutine al vetriolo con il rapper Emis Killa, che ha fatto notare la questione ricevendo una rispostaccia. È solo un episodio o l’inizio di una rivalità? Tra i giudici è proprio lui quello meno decifrabile, visto che alterna momenti di grande ironia a silenzi preoccupanti (soprattutto in chiave televisiva). Può essere e sarà il jolly, ma per ora appare poco coinvolto, quasi annoiato. Dopotutto la maggioranza degli aspiranti cantanti si presenta con uno stile molto diverso dal suo e lui stesso ha ammesso di far fatica a pensare di lavorare con gente così distante da lui.
La Carrà è quella di sempre, la più acclamata, entusiasta e pronta a fare promesse esaltanti a chi le piace. Bello il rapporto con il giovane rapper, con qualche scambio di battuta che fa ben sperare per il futuro. Una strana coppia che già piace a molti, mentre Max Pezzali (leggi le sue dichiarazioni) fatica a trovare una sua dimensione: a tratti si prende troppo sul serio e risulta prolisso, ogni tanto se ne esce con qualche battuta vincente. Ma da lui è lecito aspettarsi qualcosa in più.
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La trasmissione, nell’edizione del 2016, presenterà delle importanti novità: verrà strutturata sempre su quattordici appuntamenti in prima serata con la grande musica italiana e internazionale, con cover storiche e hit del momento suonate live sul palco del talent. Sei Blind Audition, contro le cinque dell’edizione dello scorso anno. La seconda fase sarà una “scrematura” con due Battle: veri e propri duell tra gli artisti appartenenti alla stessa squadra. Come lo scorso anno, confermata l’opzione Steal: il cantante eliminato dal coach potrà essere “ripescato” da un altro e inserito nella sua squadra. La terza fase è rappresentata dai due Knock Out e, infine la fase finale del talent, con i quattro Live che incoroneranno il vincitore della quarta edizione di The Voice of Italy 2016. Nelle tre precedenti edizioni vinsero Elhaida, Suor Cristina e nel 2015, Fabio Curto.
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