I The Kolors e la strada per arrivare ad Amici: i video degli esordi piacciono ai fan

Si è parlato molto dei The Kolors, vincitori dell’ultima edizione di Amici di Maria De Filippi, e nel corso delle puntate, man mano che la loro popolarità cresceva, i fan hanno cercato di scavare nel loro passato. Una storia che affonda le sue radici in un periodo non troppo lontano, visto che la band è nata ufficialmente nel 2010, eppure sembrano passati decenni da allora, almeno a ripercorrere le tappe della carriera di questi tre giovani amici e musicisti, che in un breve lasso di tempo sono passati dal suonare nei locali meno noti alle performance di fronte al grande pubblico. Basti pensare alla loro partecipazione, proprio in questi giorni, al Coca Cola Summer Festival 2015.

Sono stati proprio Antonio “Stash” Fiordispino (voce, chitarra e frontman del gruppo), Alex Fiordispino (batteria) e Daniele Mona (sintetizzatore) a raccontare spesso di quegli anni fatti di gavetta, di porte chiuse, di viaggi e di mozzarelle vendute davanti alle poste per guadagnare i soldi necessari per comprare gli strumenti utili alla loro band, ma spesso è guardando i video delle loro prime esibizioni che ci si rende davvero conto del percorso fatto da questi musicisti. Davanti ai loro vecchi video e ai commenti lasciati dai fan, infatti, è facile accorgersi anche che i ragazzi avevano già stoffa, grinta e un atteggiamento professionale sul palco che colpisce chi li ha scoperti solo recentemente.

Non a caso già prima di entrare a far parte del talent, i tre hanno saputo guadagnarsi la stima di professionisti come Rocco Tanica degli Elio e le storie tese, che ha collaborato con loro agli arrangiamenti per il loro primo album I Want (2014), o come Andy dei Bluevertigo, che nel 2011 ha partecipato come “guest star” nel video del gruppo I Don’t Give A Funk. Nelle loro prime esibizioni live è evidente anche l’influenza che hanno avuto su di loro i Big della musica che da sempre sono stati fonte di ispirazione per il gruppo, dai Queen ai Pink Floyd, passando per la scena punk-funk e la musica “underground”.

Stash ha spesso parlato dei concerti che puntualmente tenevano nel locale Le Scimmie di Milano e di quei tempi in cui, suonando in giro per le location più differenti, “ci cambiavamo in bagno e mangiavamo quello che capitava”, come ha avuto modo di raccontare anche ieri, 27 giugno, durante un’intervista andata in onda su Radio Deejay, all’interno del programma Megajay. I fan che si ritrovano davanti alle vecchie esibizioni della band ne rimangono piacevolmente colpiti, dunque sembra che Amici abbia amplificato e dato visibilità ad un gruppo che aveva già abbastanza mezzi e potenzialità per colpire il pubblico e fare incetta di seguaci. “Sembrano dei rockers degli anni 70-80”, scrive un utente sul web. Ma si possono leggere anche commenti come: “Hanno un po’ l’aria da Pink Floyd”, “Che bello vedere questo video ora che siete diventati una rivelazione della musica italiana”, “Fantastici“ e così via.

In effetti a vederli suonare tanto sui piccoli palchi di provincia quanto su quelli ospitati nelle città europee, dove pure si sono esibiti, i ragazzi ricordano, in qualche modo, i giovani Beatles e i loro esordi al The Cavern di Liverpool, così come molte altre rock band passate alla storia, che hanno cominciato il loro percorso partendo da numerosi concerti tenuti tra pub, discoteche e piazze. Anche nel caso dei The Kolors gli anni di gavetta porteranno a grandi successi? Staremo a vedere, le premesse ci sono, basti pensare al doppio disco di platino ricevuto per l’album Out, diventato ormai un successo discografico a poche settimane dalla sua pubblicazione.