Dopo tanto discutere, è stato diffuso il video ufficiale di Non c’è due senza trash (diretto da Mauro Russo), il nuovo singolo di Fedez estratto dall’ultimo album Pop-hoolista. Si tratta di una parodia divertente sulla televisione vista dall’occhio irriverente ed ironico del rapper che dà voce ad un immaginario stalker di Barbara D’Urso. Fedez dipinge un ritratto sarcastico della cosiddetta televisione sensazionalista con una sana dose di umorismo che non guasta mai. E così Federico (questo il suo vero nome) veste i panni della D’Urso che intrattiene i suoi ospiti, della giornalista Rai Federica Sciarelli di Chi l’ha visto? e di uno dei tre “tenorini” de Il Volo (sembra Ignazio Boschetto).
Fra gli special guest figurano J-Ax, theShow, iPantellas, Fabio Rovazzi e Rocco Siffredi con cui corre nudo per le vie di Milano in stile Blink 182 nello storico videoclip di What’s My Age Again?. “Un video di chiaro stampo ironico – ha scritto il cantante per lanciare il nuovo lavoro – che, mai come oggi, risuona attuale per me. Dedicato a voi pseudo-giornalisti del sensazionalismo a tutti i costi; anche a costo della verità stessa. Perché quando la verità non fa più notizia bisogna inventarsene un’alternativa. Questione di mercato, purtroppo: in fondo non fate che dare un’offerta a una domanda a cui io non riesco a darmi una risposta. Un bacio dal vostro finto scoop della settimana“.
Forse l’artista fa riferimento alle ultime indiscrezioni false circolate sul suo conto? Qualche giorno fa è circolata la voce di un’ipotetica rissa che lo avrebbe visto protagonista al Just Cavalli Cafè di Milano. In realtà si trattava solo di una bufala: “Va esclusa a priori – riporta la nota dell’Avvocato Cristiano Magaletti che si può leggere integralmente su Velvet Music – la responsabilità di Fedez in merito al ferimento della ragazza (considerando che il rapper è stata l’unica persona che ha ben pensato di soccorrerla), ma soprattutto invito e diffido i quotidiani dall’attribuire a Fedez il proferimento di frasi che non sono mai state pronunciate contro la Polizia“.