L’attesa per l’arrivo dei The Vamps, per i fan nostrani, è stata “febbrile”, un conto alla rovescia che sembrava interminabile, ma alla fine la pazienza del pubblico è stata premiata e i loro idoli sono finalmente saliti sul palco del Fabrique di Milano ieri sera, 13 maggio. Un evento che avrebbe dovuto tenersi ai Magazzini Generali, ma che è stato spostato, a quanto pare, proprio per l’elevata richiesta dei teenager, visto che quella di ieri è stata l’unica tappa italiana del tour del gruppo inglese, finalizzata a promuovere l’album Meet The Vamps.
Giovani (nati tra il 1994 e il 1996), carini, grintosi, simpatici, resi noti al pubblico, inizialmente, grazie ad alcune cover (prima) e ad alcuni inediti (poi) caricati su Youtube. La storia di molte altre star negli ultimi anni, insomma, Justin Bieber in prima fila. Allora come mai hanno saputo farsi largo tra la marea di “stelline” del web, partendo dall’Inghilterra fino a riscuotere un successo internazionale?
La risposta, forse, ce la possono dare i numerosi commenti dei ragazzi presenti ieri a Milano: “Sono andata al concerto dei The Vamps – scrive una fan – sono in modalità ‘non toccatemi, sto ancora vivendo un sogno’!”. Attenzione, però, a definirli semplicemente “boy band” o a paragonarli ai One Direction, un parallelo che i membri del gruppo hanno sempre trovato un modo troppo semplicistico per definire la loro musica, usato solo da chi non ha mai ascoltato davvero le loro canzoni.
In scaletta presenti i brani Oh Cecilia (Breaking My Heart) (QUI IL VIDEO UFFICIALE con Shawn Mendes), Girls On TV, Uptown Funk, Move My Way, Risk It All, Somebody to You, Can We Dance e tante altre canzoni che li hanno resi così popolari nel mondo. Bradley Simpson (voce e chitarra), James McVey (chitarra), Connor Ball (basso) e Tristan Evans (batteria) in estate voleranno in America per proseguire il loro tour, lasciando un segno indelebile nel cuore dei fan italiani che ieri hanno potuto ballare e cantare al ritmo delle loro note.
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