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Rock in Roma 2015, Fedez torna nella Capitale dopo il successo al Palalottomatica [BIGLIETTI]

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Il cast della settima edizione del Rock in Roma 2015 continua ad aumentare giorno dopo giorno. C’è un artista però che farà molto discutere: si tratta di Fedez. Il rapper salirà sul palco della manifestazione sabato 20 giugno per il suo Pop-Hoolista Tour, ovvero un viaggio introspettivo nel populismo in cui parole, musica e immagini raccontano la società di oggi. Un “omaggio al teatro canzone“, come lo definisce lo stesso Federico. I biglietti (posto unico al costo di 26,09 euro più diritti di prevendita) saranno disponibile agli iscritti del PostepayRockinRomaClub dalle 15.00 di domani, martedì 31 marzo, mentre su TicketOne a partire dalle 10.00 di mercoledì 1 aprile.

Solo qualche giorno fa (venerdì 27 marzo) Fedez è stato protagonista di un live eccezionale nella Capitale e precisamente al Palalottomatica (inizialmente era previsto all’Atlantico, ma l’enorme affluenza ha costretto l’organizzazione a spostare tutto): i fan romani saranno felicissimi di questa notizia. C’è qualcuno però che non l’ha presa poi così bene. In Rete le critiche sono tante: “All’annuncio di Fedez al #RockInRoma scusate ma sbrocco pure io che non ci vado, eh“, “Con che coraggio lo definite Rock in Roma?“, “Non vi ho mai insultato, ora lo meritereste“, “Non c’è mai fine al peggio“, “Non ho parole… L’anno prossimo gemellatevi con SanRemo o X-Factor“. La polemica c’è stata anche per quanto riguarda la presenza di Robbie Williams (leggi tutte le info sui biglietti su Velvet Music), visto che qualcuno pensa che l’evento non sia adatto ad artisti troppo pop.

In tanti si ricrederanno. Chi ha avuto modo di assistere ad un’esibizione di Fedez si è reso conto di trovarsi di fronte ad un artista completo. Non a caso anche Francesco De Gregori ha rivelato di stimare molto Federico: “Nella mia libreria musicale – ha dichiarato Francesco attraverso un’intervista al Corriere della Sera – ci sono Fedez, Guccini e la Pausini. I rapper non sono i nuovi cantautori, ma danno un’importanza al testo, a differenza di ciò che fa la tradizione della canzone pop melodica, dove il testo è un pre-testo. Loro raccontano storie“.

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