La lavorazione del suo nuovo album Ringo Starr l’aveva momentaneamente interrotta per via di “tutte quelle cose per il cinquantesimo anniversario dei Beatles in America”. Così ha spiegato questo piccolo ritardo l’ex batterista della storica band, con la nonchalance di chi ti racconta che è arrivato tardi a casa perché ha trovato fila al supermercato. In ogni modo, il disco c’è ed è pronto per essere lanciato sul mercato con la Universal Music. A darne la notizia è stato proprio Ringo Starr, in un video di auguri per i suoi fan, postato durante le feste natalizie.
“Le lavorazioni del mio nuovo album sono terminate, l’ho mixato e il prossimo anno lo consegnerò al mercato”, queste le parole pronunciate dalla rock star settantaquattrenne prima di lanciarsi in una sequenza “infinita” di “peace and love” (con tanto di gesto delle dita), un segno distintivo per lui, una sorta di “firma” che riporta il suo pubblico direttamente negli anni ’70. Ringo è Ringo, il tempo passa ma la stoffa rimane quella. Il disco uscirà tra febbraio e marzo 2015, non si hanno ancora informazioni sul titolo ma sarà il primo lavoro ad essere pubblicato dopo il suo ultimo album, Ringo 2012.
Il batterista nella primavera del prossimo anno sarà inoltre impegnato con un nuovo tour con la sua All-Starr Band. Recentemente il musicista ha “commosso” il web con un breve tweet postato in occasione della scomparsa del collega e amico Joe Cocker. “Arrivederci e Dio ti benedica, Joe – ha scritto una volta appresa la triste notizia – da uno dei suoi amici. Pace e amore”. Celebre, infatti, la collaborazione con il cantante e la sua cover di With a Little Help from My Friends, che aveva reso i Beatles molto orgogliosi e legati a lui.
Tra le soddisfazioni in arrivo per Starr il prossimo anno, inoltre, c’è anche la sua entrata ufficiale nella Rock and Roll Hall Of Fame, di cui farebbero già parte anche gli altri “fab four”. “Non sapevo che anche George e John già avessero ricevuto questo onore – così ha recentemente commentato il musicista – questo significa riconoscimento. Significa che, alla fine, saremo tutti insieme noi quattro, il gruppo pop più grande della terra”.