Il suo ultimo singolo, “Muchacha”, ha riscosso un grandissimo successo. Vero, ha fatto molto discutere, ma per Anna Tatangelo (LEGGI QUI L’INTERVISTA) non è affatto una novità: la cantante sorana è abituata a un certo tipo di critiche. Venerdì 25 luglio è stata, per la prima volta, ospite di una serata al Gay Village di Roma: buona occasione, questa, per proporre al numeroso pubblico alcuni brani del suo repertorio. La scaletta, ristretta ma ben assortita, ha incluso successi come “Il mio amico”, il tormentone “Occhio per Occhio”, reso famoso dallo spot mandato in onda nel corso del Festival di Sanremo 2013 (nel video Anna era accompagnata da 60 ballerini, con coreografie di Steve Lachance) e la già citata “Muchacha”, il cui video – come vedremo meglio al link più in basso – ha superato il milione di visualizzazioni su YouTube. Queste le dichiarazioni a caldo della promessa sposa a Gigi D’Alessio: “L’altra sera al Gay Village mi sono proprio divertita… felicissima di aver ricevuto la medaglia “Etero Friendly”, un simbolo dato ai personaggi dello spettacolo schierati contro l’omofobia! Grazieeeeeee!!!!!!!”
GUARDA QUI IL VIDEOCLIP “MUCHACHA”
Il videoclip di “Muchacha” ha letteralmente fatto impazzire il suo popolo, con fan base scatenate nel definire “Muchacha” quale canzone dell’estate 2014. Non a caso, il pezzo è in nomination al nostro contest #VelvetSummerSong (LEGGI QUI I DETTAGLI). Anna è stata ospite, lo scorso venerdì sera, del celeberrimo Gay Village della capitale. Al termine della serata, ha voluto postare sul suo profilo Facebook una foto che la mostra con in mano un riconoscimento di cui va particolarmente fiera e che rappresenta il suo sostegno alla causa Lgbt…
GUARDA QUI IL VIDEOCLIP “SENZA DIRE CHE”
Etero Friendly
Lo ripetiamo. Felice, soddisfatta, sorridente. Anna Tatangelo stringe tra le mani il simbolo del suo personale Gay Village, la medaglia “Etero Friendly”. Da sempre vicina all’universo omosessuale, l’artista aveva partecipato a un Sanremo proprio con un brano a tema, il già citato “Il mio amico”. Critiche (a tratti stucchevoli) per il recentissimo tormentone “Muchacha”, critiche – seppur di diverso stampo – per il brano dell’epoca: pubblico diviso tra tra chi apprezzava (e condivideva) il messaggio lanciato dal palco del Teatro Ariston e chi, invece, riteneva il pezzo come un’accozzaglia di luoghi comuni.
(foto by facebook)
