“Sono come ‘Han Solo’ di Guerre Stellari, ho condotto l’esercito alla vittoria, il mio compito è finito…“. Riferimento cinematografico di alto profilo per J-Ax in relazione all’amicizia-collaborazione con Suor Cristina Scuccia, fenomeno della seconda edizione di The Voice of Italy. Il rapper si confessa (è proprio il caso di dirlo) a TV Sorrisi & Canzoni, definendo ‘spirituale‘ la recente esperienza televisiva e annunciando l’imminente (o quasi) uscita del nuovo disco. “Arriverà per l’anno prossimo, per adesso dico che sono molto contento delle prime registrazioni“. Non può mancare una lieve stoccata a un certo movimento musical-discografico: “Negli anni ’90 i media si concentravano su nuove band come Subsonica e Bluvertigo, senza dare credito al Rap. Adesso, grazie alla rete, siamo diventati popolari…“. Qualcuno potrebbe anche leggervi una velato riferimento alle polemiche con Morgan di qualche tempo fa, quando l’ex Articolo 31 (LEGGI QUI I DETTAGLI), aveva definito il leader dei redivivi Bluvertigo un personaggio “discograficamente non rilevante“…
In attesa di The Voice 3…
J-Ax lavora senza sosta al suo nuovo disco, la cui uscita è prevista per l’inizio del 2015. Probabili guest del progetto Emiliano Valverde (LEGGI QUI), concorrente di The Voice 2 al quale Ax aveva promesso un featuring nel corso della trasmissione, e Suor Cristina Scuccia. Per adesso tanto impegno (“anche dopo la nascita di Newtopia dormo quattro ore a notte, ma sono soddisfatto“) e nessun progetto di tv in solitaria: “Ora immaginarsi alla conduzione sarebbe un peccato di presunzione. Di proposte ne arrivano ma ora la priorità è finire il disco“. Priorità, ora, Newtopia e l’album nuovo, in attesa della già annunciata terza edizione di The Voice.
SUOR CRISTINA: ACCUSE DI PLAGIO PER L’INEDITO – GUARDA QUI IL VIDEO
“Suor Cristina? In Italia troppi pregiudizi, farà bene all’estero“
Finito The Voice, Ax non ha più visto Suor Cristina. “Lei è tornata in convento e io avevo bisogno di staccare. Ma prima di separarci le ho detto di chiamarmi se avesse avuto bisogno di una mano“. Consigli e indicazioni che arrivano comunque: “Il suo singolo non sta andando molto bene, dalle nostre parti ci sono un sacco di pregiudizi. Forse la scelta giusta sarebbe fare un disco in inglese“.
(foto ufficio stampa)
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