Ieri – martedì 3 giugno – si sono svolti presso Il Centrale Live del Foro Italico a Roma (per il secondo anno consecutivo) i Music Awards 2014, orfani di Wind perché stavolta la compagnia ha fatto a meno di finanziare questo grande evento: una vera e propria maratona musicale durata quattro ore e condotta dalla collaudata coppia formata da Carlo Conti e Vanessa Incontrada. Per il presentatore toscano si è trattata di una prova generale in vista del Festival di Sanremo 2015 (leggi tutte le news a riguardo): la conduzione di Conti è sempre impeccabile, ma questa volta – forse colpa della stanchezza – ha lasciato spazio ad alcune gaffe degne di nota (come chiamare Ligabue sul palco con la canzone “Tu lo sei”, quando invece il titolo è “Tu sei lei”). Siamo sicuri che per il prossimo febbraio si preparerà al meglio.
Ma veniamo alla musica, anche perché è la cosa che ci interessa di più. Tra i premiati abbiamo visto i Dear Jack, Francesco Renga, Marco Mengoni, Moreno, Emis Killa, Elisa, Emma Marrone, Rocco Hunt, Biagio Antonacci, Fedez, Luca Carboni, Pino Daniele, Guè Pequeno, Max Pezzali, Modà, Laura Pausini, Alessandra Amoroso, Mario Biondi, Jack La Fuoria, Gigi D’Alessio e Ligabue. Assenti – più o meno giustificati – sono stati Fiorella Mannoia, Jovanotti, Giorgia (a casa con la febbre da qualche giorno tanto da aver saltato anche i Radio Italia Live a Milano domenica scorsa, guarda le foto e i video su Velvet Music), Renato Zero e Zucchero.
La serata è iniziata con le note della Pausini e ha proseguito con alcuni duetti che hanno infiammato il pubblico: il primo della Marrone insieme ai Modà con Arriverà (che li ha fatti arrivare secondi a Sanremo 2011), il secondo invece di Renga insieme ad Elisa per Vivendo adesso (canzone scritta proprio dalla cantautrice triestina e portata dal compagno di Ambra Angiolini in gara all’ultima edizione del Festival).
Peccato però che alcuni artisti abbiano preferito esibirsi in playback come Ligabue, la Pausini (anche se solo per la terza esibizione), D’Alessio, Elisa, Pezzali ed anche la band seconda classificata ad Amici 13 e capitanata da Alessio Bernabei (leggi su Velvet Gossip). Effettivamente c’è chi – come Pino Daniele – ha avuto qualche incertezza nel cantare dal vivo a causa di alcuni problemi tecnici. Come ha twittato Red Ronnie : “A chi critica playback: non è possibile fare queste manifestazioni live. Occorrerebbe preparazione troppo lunga #musicawards2014″, “Sbagliato criticare @ligabue perché è in playback. Fa bene. L’audio live non è il massimo #windmusicawards”. Basti pensare invece che cantanti internazionali come Lorde e George Ezra hanno preferito rischiare.
Nella seconda parte della serata i protagonisti sono stati principalmente i cantanti della scena rap, senza dimenticare però i tre finalisti del concorso “Music Awards – Next Generation 2.0” (guarda caso tutti provenienti da talent show), ovvero Alessandro Casillo (noto per aver partecipato alla trasmissione Io canto e aver vinto Sanremo Giovani nel 2012), I Moderni (concorrenti di X Factor 5) e Greta Manuzi (finalista di Amici 12). Quest’ultima ha avuto la meglio sugli altri, chiudendo così la serata e dando l’arrivederci all’anno prossimo.
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