Da poche ore è terminata la terza edizione e già si pensa alla quarta e si fanno i nomi di Gianna Nannini, Cesare Cremonini, Renato Zero e Giorgia, la grande assente di ieri sera, causa bronchite improvvisa. Piazza Duomo ha fatto festa per Radio Italia Live – Il Concerto: prima le star dell’hip hop (da Emis Killa a Fedez), poi i big come Biagio Antonacci che ha aperto l’evento, Emma, Elisa fino al roboante epilogo con Laura Pausini. Anche Claudio Baglioni ha cantato ed entusiasmato “100.000 cuori e 200.000 mani”, nonostante una brutta febbre. La musica non si ferma: domani, martedì 3 giugno, i Music Awards da Roma su Rai Uno, a fine mese MTV Awards da Firenze e, sempre dalla Capitale, il Music Summer Festival (in onda su Canale 5 a luglio). Ma torniamo a ieri, a Milano…
ELISA E GIULIANO SANGIORGI IN PROVA – GUARDA QUI LE FOTO
Radio Italia Live – Il Concerto è inaugurato da Biagio Antonacci, poi Alex Britti, Edoardo Bennato, Elisa, Baglioni, Emma, i Negramaro e Laura Pausini. Il finale è il grande show della cantante di Solarolo che intona un medley a cappella con tutta Piazza Duomo a fare il controcanto. Luca e Paolo (confermatissimi conduttori) hanno “duettato” con lei e con altri, dedicando una “Goldrake” in solitaria al Presidente del Consiglio.
Il concertone di Piazza Duomo ha avuto un ricco pre-show: alle 19 in punto un elegantissimo J-Ax ha presentato la sezione “Hip Hop Radio Italia”, infilando – una dopo l’altra – le performance in rap di Mondo Marcio (“A denti stretti”/”Un bacio”), Rocco Hunt (“Nu Journo Buono”), Emis Killa (“Maracana”/”Scordarmi chi ero”), Club Dogo (“Fred”/”P.E.S.”), Fedez (“Cigno nero”/”Pensavo fosse amore e invece”). L’ex Articolo 31 ha chiuso con “Domani smetto”, “Spirale ovale” e – con i Club Dogo – “Brucia ancora”.
I Big, le esibizioni
Dall’hip hop al pop classico. Radio Italia Live 2014 parte con Antonacci, come detto in apertura: reduce la sera prima dal concertone di San Siro, Biagio attacca subito con “Ti penso raramente”, poi “Convivendo” e “Dolore e forza”. Dopo di lui tocca ad Alex Britti (“Solo una volta”, “Oggi sono io” e “Baciami e portami a ballare”). Emma Marrone, al primo live dopo l’Eurovision, brilla con “Amami”, “L’amore non mi basta” e “La mia città”. In mezzo a tanto pop ecco il rock Made in Italy di Edoardo Bennato che affonda con un bel medley: “Abbi dubbi”, “Sono solo canzonette” e “Il gatto e la volpe”, poi “L’isola che non c’è” e “Il rock di Capitan Uncino”. Claudio Baglioni, anche se influenzato, ha emozionato ugualmente con tre grandi classici: “Strada facendo”, “Mille giorni di te e di me” e “La vita è adesso”.
Centinaia di migliaia di braccia alzate verso il cielo. Radio Italia Live esplode con Elisa (“Gli ostacoli del cuore” e il duetto con Giuliano Sangiorgi, “Ti vorrei sollevare” e l’immancabile “L’anima vola”. Il leader dei Negramaro fa saltare la Piazza con “Via le mani dagli occhi”, “Parlami d’amore” e l’ultima “Un amore così grande”. Ma, come detto, è Laura Pausini a colorare di emozioni il gran finale: tre canzoni e tre cambi d’abito, “Non c’è/Se fuè”, “Come se non fosse stato mai amore” e “Limpido”. Laura regala un po’ di sano “karaoke” al pubblico meneghino con un medley-nostalgia (“E ritorno da te”, “Vivimi”, “Invece no”, “Strani amori” e “Resta in ascolto”). Ciao, Milano. Ci vediamo tra un anno.
(foto by facebook)