Pochi giorni fa è venuta a trovarci in redazione Emanuela Palmer, cantante e produttrice artistica, tra l’altro moglie del celebre chitarrista Phil Palmer, oltre che tour manager dei Dire Straits Legends. In passato avevo letto cose importanti sul suo conto, l’avevo anche vista esibirsi in una trasmissione Rai sulle note di “Se telefonando”, ma onestamente non pensavo potesse incuriosirmi così tanto un incontro come questo. Emanuela conosce bene l’ambiente discografico, italiano e internazionale, è stata spesso a Londra (centro europeo della musica, senza dubbio) e lavorato al fianco di grandissimi artisti: tra i suoi amici gente come Pino Daniele, Eric Clapton, George Michael, Claudio Baglioni e Renato Zero, solo per citarne alcuni. Prossimamente arriverà una cover italiana di “If love is out of the question”, brano di Celine Dion (“Più di un compromesso”, ndr.), ma questo è solo l’avvio di una chiacchierata accattivante, utile a farsi domande ancor prima che cercare risposte. Due momenti distinti, due giorni diversi: dopo la visita in redazione, abbiamo pensato di ricambiare Emanuela, andando noi a trovarla nei camerini dell’Auditorium della Conciliazione per il concerto dei Dire Straits Legends, concept tour del quale lei stessa è ideatrice, insieme con Marco Caviglia e lo stesso Phil Palmer…
VIDEO INTERVISTA PARTE 1
Talent Show
“Di talenti ce ne sono tanti e tanti ne sono passati in questi anni di Talent Show: ci sono anche parecchi cloni e questo è un male, un limite. Per essere veri artisti bisogna essere originali, evitare di assomigliare a qualcuno. In tutto questo tempo ho apprezzato moltissimo Noemi e il suo cammino: ricordo ancora quando partecipò a X-Factor, lì era ‘la voce tra le voci’, davvero straordinaria, fa venire i brividi…“.
Sanremo
“Il pubblico ascolta, compra i dischi ed è in grado di giudicare. Al Festival esiste da tempo la Giuria di Qualità, onestamente non mi trova completamente d’accordo: forse se ne potrebbe fare anche a meno“.
Eric, George, Renato e Pino
“Ho avuto la possibilità di conoscere bene moltissimi artisti, anche all’estero. Colpita dall’umiltà e dal genio di Eric Clapton, meravigliata dalla forza interiore e dal talento cristallino di George Michael, artista molto sensibile. In Italia penso che Renato Zero sia ancora il numero uno in assoluto: in questi ultimi anni ha raggiunto l’apice della sua creatività e della sua maturità. Ogni giorno trova un’idea geniale, per sé stesso o per gli altri. E, cosa non da poco, spesso foriero di buoni consigli verso le nuove leve“.
VIDEO INTERVISTA PARTE 2
Dire Straits Legends
“Un progetto, un concept tour, un sogno. Nasce da un’idea dell’imprenditore e talentuoso chitarrista Marco Caviglia, da sempre seguace di Mark Knopfler e dei Dire Straits. Due anni di intenso lavoro con lui e Phil Palmer, confluiti nell’incontro, fondamentale, con Riccardo Locatelli e Fabiana Palamà della ‘We4Show Management’. Un progetto così ambizioso e complesso aveva bisogno di musicisti eccelsi, ma anche di una produzione competente e appassionata“.
VALENTINA PARISSE: BACKSTAGE “SARA’ BELLISSIMO” – IL VIDEO
I Nuovi Talenti
“Valentina Parisse è artista top: con Phil Palmer e lei siamo stati a Londra, negli studi di Trevor Horn, per lavorare alle sue nuove produzioni. Cantautrice di ottimo livello, ragazza dal cuore d’oro. Inoltre, sono rimasta molto colpita dalla voce di Verdiana Zangaro: vista e ascoltata lo scorso anno ad Amici, mi ha fatto letteralmente saltare sulla poltrona. Impressionante, commovente“.
La canzone nell’armadio
“Tre brani hanno, in qualche modo, segnato la mia vita. ‘My heart will go on’ di Celine Dion, per la bellezza del film (Titanic, ndr.) ma non solo; non posso non citare Renato Zero, l’amore del mio cuore, e la sua ‘I migliori anni della nostra vita’; la colonna sonora di Star Wars mi ricorda la mia infanzia, avevo sette anni e conoscevo a memoria le musiche di John Williams“.