“Quante parole che non dici.. esploderanno tutte nello stesso momento, tutte.. fino a farti sentire meglio…“. Cos’è l’amore se non un vulcano? La natura si scontra con la passione nel nuovo singolo (e, in tal caso, videoclip) di Arisa: “Quante parole che non dici” segue la trionfale sanremese “Controvento” (GUARDA IL VIDEO) e si candida a nuovo tormentone melodico di questa coda di primavera. Pregevole regia di Gaetano Morbioli per un video che mette in evidenza le forme della cantante genovese, qui insieme intensa e sensuale.
Nessun punto di contatto con Lucio Battisti, ma ci piace pensare ad una involontaria citazione quando, nel videoclip, Arisa passeggia sotto le stalattiti di una grotta. “Stalattiti sul soffitto i miei giorni con lei“, cantava il genio di Poggio Bustone. “Quante parole che non dici” incarna un sentimento intimo e universale: brano carico di pathos, descrive alla perfezione il senso di colpa che le donne hanno nei confronti del padre, durante la maturazione…
Basilicata: meravigliosa e suggestiva
“Quante parole che non dici” è l’inizio di tante, troppe domande. E’ un amore che si ferma e, col tempo, si ricompone. Del resto, troppe sono le parole non dette da ognuno di noi in differenti momenti della vita, che si tratti di amore, lavoro, amicizia. Il videoclip girato da Gaetano Morbioli riesce a magnificare luoghi già meravigliosi e suggestivi come quelli della costa lucana: Arisa è protagonista di un crescendo, cammina e poi corre (anche da sé stessa), si spoglia, gettandosi in mare, lentamente.
ARISA IN TOUR: SCOPRI QUI TUTTE LE DATE
Dopo “Controvento”, ecco un nuovo tassello dell’album “Se vedo te”: nel disco tante collaborazioni, come quelle di Cristina Donà, Dente e Marco Guazzone. Nel frattempo, passate con successo le due anteprime su Roma e Milano (entrambe sold-out), Arisa si prepara a nuovi live: sarà in tour nelle principali città italiane.
(screenshot by YouTube)
