“Egregio signor Hewson, grazie per aver sottoposto il suo nastro degli U2 alla RSO. Lo abbiamo ascoltato con attenzione, ma riteniamo che al momento non sia adatto a noi. Le auguriamo buona fortuna per la vostra carriera futura. Suo, Alexander Sinclair“.
Emerge una lettera, proprio oggi che l’album degli U2, previsto per questa estate, pare rimandato al 2015. Bono e i suoi si esibirono a Londra nel dicembre 1979, ottenendo poco successo. Nessuna etichetta, il testo qui sopra ne è la prova, dava credito alla giovane band. Come pubblica “Business Insider”, è la label RSO Records in questo caso (maggio 1979, ndr.) a mostrare scarsissimo interesse nei riguardi della formazione dublinese…
Ironia della sorte
Porte in faccia ricevute, espressione cara a Gigi D’Alessio, anche per gli U2, dunque. E’ curioso, ancora più curioso è constatare il ritardo , a questo punto, certo rinvio di pubblicazione per il nuovo album della band dublinese. Con esso, pure il tour slitterà di qualche tempo. Tutto il lavoro di Danger Mouse andrà perduto? Poco tempo fa Bono magnificava il produttore incaricato del disco intitolato, provvisoriamente, “Insecurity”, ma a questo punto…
GUARDA QUI IL VIDEO DELL’ESORDIO DEGLI U2
Niente disco e niente tour: tutto rinviato al 2015
La fonte è il sito di Billboard: gli U2 avrebbero (hanno) rimandato – ancora una volta – la pubblicazione del disco, per rientrare in studio e registrare nuove canzoni (o ri-sistemare quelle già incise) in compagnia di Paul Epworth e Ryan Tedder. Il gruppo, tra l’altro, aveva inizialmente previsto di andare in tournée a partire dal settembre 2014, invece adesso Live Nation sta spostando le prime date con la chiara intenzione di debuttare nell’estate 2015: stesso destino del “360° Tour” del 2010 e 2011. In quel caso le cose andarono a gonfie vele.
(Foto AP/LaPresse)