Barbra Streisand, an Oscar in love…

Quella che ha vinto tutto, quella presa in giro da South Park e imitata dalla nostra Serena Autieri, quella che ha venduto il maggior numero di dischi negli States. Quella che levato una vocale al suo nome, quella che è stata legata al Dottor Zivago e che ha sempre adorato Mariangela Melato. Quella che è diventato un pezzo da discomusic. Questa, e altro, è ancora Barbra Streisand: vincitrice di due statuette, si esibirà il prossimo 24 febbraio sul palco della Notte delle stelle, per la prima volta dopo 36 anni: con lei anche Adele e Norah Jones

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Quella che…

Quella che ha fatto la storia, insomma. Barbra Streisand, in tutta la sua luminosa carriera, ha collezionato almeno un premio per ciascuna delle quattro categorie più importanti: due premi Oscar (cinema), nove Grammy Award (musica), sei Emmy Award (televisione) e un Tony Award (teatro). In primavera compirà 71 anni: un’artista totale, sa recitare e dirigere film, cantare, raccontare. Vincitrice di due statuette, si esibirà sul palco della Notte delle stelle, per la prima volta dopo 36 anni: accanto a lei due grandi interpreti del presente, Adele e Norah Jones. Tutte e tre donne forti, intense, decise. L’attesa più forte è, chiaramente, per la protagonista del celebre film “Funny Girl”…

Era il 28 marzo 1977, quando intonò davanti a una platea in adorazione Evergreen, tratta dal suo film E’ nata una stella, che in quella occasione si aggiudicò anche la preziosa statuetta come miglior canzone. L’aveva già vinta nel 1969, come miglior attrice protagonista nel già citato “Funny Girl”.
Artista totale, insomma, una che ha dato la vita per l’arte, vissuta lontano dal gossip facile, lontano dai flash – se escludiamo il legame con Omar Sharif ai primi anni ’80 – e dalla mondanità. Oltre che dalle mani del chirurgo: quel naso pronunciato non è mai stato anello debole del suo fascino magnetico (ricordate “A star is born” e “Il principe delle maree”…?). Ha più volte ammesso di adorare il cinema italiano, la cultura italiana tout court, quella di Eleonora Duse, Monica Vitti e Mariangela Melato. Applausi a Barbra, a woman in love

(foto by kikapress.com)

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