Questa edizione di X-Factor sarà ricordata – ahinoi – per le polemiche e il grande baccano suscitato da alcune discusse (discutibili?) eliminazioni. O, se preferite, da alcune evitabili presenze. Un po’ i concorrenti, un po’ i giudici hanno a volte ecceduto, la musica s’è persa per strada, a tutto vantaggio dello show, degli ascolti e del sensazionalismo. A contendersi la vittoria finale saranno, probabilmente, Chiara e Ics: protagonisti del Teatro della Luna, resteranno certamente i fratellini Frerés Chaos…
Se il buongiorno si vede dal mattino!
Già dal 2° Live Show qualcosa s’era capito. Gli Akmè che perdono la finalina proprio contro dei Frères Chaos non irresistibili. Due fratelli vestiti di bianco che sconvolgono-stravolgono “Mi sono innamorato di te” di Luigi Tenco. Certo, sono subito apparsi anticonformisti, bohemien e dall’anima ribelle, uniti dalla comune passione per l’arte e per la musica. Diametralmente opposti alle Donatella, fuori anzitempo anche loro: riottosetti, con quella giusta dose di presunzione (nella musica ci vuole). Sapevano di essere due corpi estranei rispetto a un Talent Show come X-Factor, due come loro non potevano arrivare fino in fondo: il pubblico desiderava (e desidera) altre robe, un pop-rock maggiormente immediato e riconoscibile. Con buona pace di Arisa…
“Little Talks” degli Of Monsters and Men, questa la prova migliore per i Frères: hanno ballato, scalciato, corso di qua e di là. Puntata dopo puntata non sono riusciti a convincere pubblico e giudici. E se ne sono andati in dignitoso silenzio…
Adesso coltiveranno l’inverno…
Chi dorme non piglia pesci. Un Vecchio detto non perde mai di senso. I Frerès Chaos stanno già lavorando al futuro. Il loro primo inedito, “Coltiva l’inverno”, entrerà a far parte dell’album d’esordio, prodotto e distribuito dalla Sony, sotto la supervisione del direttore artistico Pico. Archiviate le polemiche contro Simona Ventura e Paola Folli, sarà adesso la radio (e gli ascoltatori, di conseguenza) a decretare o meno il loro successo. A consacrare un Talento: il singolo porta la loro stessa firma, niente da fare per chi aveva sperato in quello di Marco Guazzone che il duo avrebbe dovuto presentare in semifinale. Per loro niente più X-Factor, adesso dovranno coltivare… l’inverno. E non fate battute. 🙂
(foto by kikapress.com)
