Abbiamo imparato a conoscerlo 20 anni fa quando “Fortuna” gli consegnò una serie di grandi successi in giro per l’Italia. Siculo-brasiliano per il suo modo di fare musica, così intenso e così latino, è oggi “L’ultimo romantico”. Nel senso buono, sia chiaro! l’album va molto forte e gli stessi fan sono in attesa di andarlo a sentire dal vivo: 6 dicembre a Roma e il giorno seguente a Milano. A sentirlo e a vederlo, è chiaro…
L’ultimo romantico…live!
Sulle note dei suoi più grandi successi e dei brani del suo ultimo disco di inediti, il 6 dicembre a Roma Venuti si esibirà in un concerto totalmente acustico, piano e voce, mentre il giorno dopo, a Milano, sarà accompagnato dalla sua band. Se facciamo un piccolo passo indietro, ci vengono in mente (in ordine sparso) i Denovo, Matteo Becucci, La Crus e, uber alles, Carmen Consoli. Queste, ed altre, le collaborazioni di Mario Venuti. Sempre pronto agli scambi armonici, all’incontro sotto forma di note. Celebre il duetto su “Mai come ieri” eseguita al fianco della bambina impertinente. Altrettanto curiosa l’interpretazione de “Mi votu e mi rivotu“: no, non è un canto brasileiro, ma semplicemente una roba in lingua… 🙂
Dimmi se questa è o non è magia…
Il singolo attualmente in radio è “Trasformazioni“. Arriva appena dopo “Quello che ci manca” e la fortunatissima “Fammi il piacere” (a dir poco pittoresco il videoclip!). Per la realizzazione de “L’Ultimo Romantico” Venuti ha collaborato con Kaballà (per la scrittura dei brani) e con Roberto Vernetti (per la produzione artistica). Un lavoro fatto bene: tra l’altro, questo disco segna il ritorno del cantautore siciliano a tre anni di distanza da “Recidivo” (2009) e, soprattutto, dopo la bella esperienza teatrale col musical “Jesus Christ Superstar“.
Giovedì 6 dicembre Mario sarà, quindi, all’Auditorium Parco della Musica. Il 7, invece, al Teatro Franco Parenti di Milano: le prime due tappe invernali de “L’Ultimo Romantico Tour”. Grandi successi e dei brani del suo ultimo disco: nella capitale, in particolare, terrà un live esclusivo, interamente acustico: piano e voce. Gli auguriamo tanta Fortuna, proprio come 20 anni fa…