Ancora mistero sulla morte di George Michael: a quasi un mese di distanza dalla scomparsa non sono state chiarite. Ora a parlare della situazione del cantante è il cugino Andros Georgiou che nel programma della BBC dal titolo Victoria Derbyshire ha detto la sua a riguardo.
La morte di George Michael? A quasi un mese dalla scomparsa le cause ancora non sono state chiarite. Ora a parlare è il cugino Andros Georgiou e per la precisione nel programma della BBC dal titolo Victoria Derbyshire. Ma che cosa ha detto? Secondo lui nell’ultimo periodo il cantante aveva iniziato nuovamente a fare abuso di droghe pesanti: “Erano nuovamente entrate a fare parte della vita del cantante – come riporta Soundsblog.it – cocaina e crack erano quelle più usate. Penso solo che abbia preso qualcosa di troppo, mescolato con antidepressivi e altri farmaci con l’alcol. Credo che il suo cuore abbia semplicemente smesso di battere”. Sarà vero oppure no?
La prima autopsia avvenuta qualche giorno dopo il decesso non è riuscita a chiarire la situazione: saranno necessari, infatti, altri test dettagliati per capire cosa sia accaduto davvero. Un’insufficienza cardiaca ha causato un infarto nel sonno oppure c’è dell’altro come ipotizzano alcuni? In realtà il cantante diceva di aver smesso di usare droghe da anni. “Prendeva eroina, è stato portato più volte in clinica, è un miracolo che abbia vissuto così a lungo”, ha detto una fonte anonima.
Inoltre ancora non ci sono aggiornamenti sul funerale: dovrebbero esserci due cerimonie, una privata solo per amici e parenti e l’altra pubblica per dare la possibilità anche al suo pubblico di salutare l’artista. Sembra che in quest’ultima ci sarà anche l’amico e collega Elton John ad esibirsi sulle note di Don’t Let The Sun Go Down On Me.
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