Giò Sada, dopo la vittoria della nona edizione italiana di X Factor, andata in onda ieri, giovedi 10 dicembre al Mediolanum Forum di Assago, racconta all’Ansa la sua emozione per essere salito sul gradino più alto del podio. L’artista pugliese si è classificato primo, davanti agli Urban Strangers e a Davide: “Pensavamo un po’ tutti che la vittoria degli Urban Strangers fosse quasi scontata anche perché loro andavano forte sui social. Le cose invece sono andate diversamente e ovviamente ne sono contento. Ho suonato musica punk per anni, ma adesso il mio futuro va nella direzione del pop rock“.
Il cantante pugliese 26enne potrebbe addirittura andare in tour con gli Urban Strangers e a Davide, con i quali ha creato una band all’interno del loft di X Factor, cioè nello spazio comune in cui i concorrenti hanno vissuto insieme per tutta la durata del live. La sua carriera inizia proprio oggi, con la pubblicazione del suo ep d’esordio e sembra avere già le idee chiare su come impostare i rapporti artistici con la sua casa discografica, la Sony: “Ho detto dall’inizio che avrei portato con me la mia band perché dopo i miei genitori sono le persone più importanti per me. Quindi saranno loro a suonare nel mio primo disco che verrà“.
Giovanni Sada (è questo il vero nome di Giò Sada), ha un rapporto molto stretto anche con il teatro, che lo ha formato professionalmente: “Il teatro mi ha aiutato molto anche a trovare il modo di stare sul palco. Mi piacerebbe continuare anche questo tipo di esperienza“. Il suo ep contiene il brano inedito Il rimpianto di te, oltre alle cover Sex on fire dei Kings of Leon, Retrograde di James Blake, Love me two times dei Doors, Girl You want dei Devo e The real me degli Who. Una vittoria che Giò Sada ha voluto dedicare ai suoi genitori e alla sua band, i Bari Smooth Squad e alla sua città: “Dedico la vittoria anche a Bari, ma in quanto città fatta di persone e non all’istituzione“, ha concluso l’artista pugliese.
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