Quella che era solo un’indiscrezione è ormai certezza: sarà Fabrizio Moro a sostituire Francesco Sarcina come docente di canto per la classe di Amici di Maria De Filippi. Se qualche polemica, tra i suoi fan, si era scatenata già durante la scorsa edizione solamente per il fatto che il cantautore ha accettato di fare da giudice esterno per una puntata del pomeridiano, è facile immaginare che un suo coinvolgimento così impegnativo non è passato inosservato al suo pubblico.
In Rete gli utenti si sono essenzialmente divisi in chi ha esultato per la notizia e chi ha storto il naso, trovando la scelta di Moro contraddittoria rispetto a quello che è stato il suo modo di lavorare, “essere” e ragionare fino ad ora. Lo hanno accusato di incoerenza e lui ha ripetuto quanto già scritto mesi fa su Facebook, poco prima della sua partecipazione al programma come ospite di puntata.
“Nella vita secondo il mio modesto parere, è giusto rimettersi in discussione continuamente e, quando è il caso, cambiare anche idea durante questa evoluzione terrena”. Questa solo una parte della sua lunga riflessione, che prosegue così: “La musica è di tutti ed è sbagliato mettere i confini. La musica è di quelli che guardano Amici, è di chi partecipa a X-Factor ed è di quelli che ascoltano l’heavy metal, di quelli che suonano nel paesino di provincia ed è di quelli che suonano al Roma Rock Festival”.
Ancora non sono è noto, invece, il pensiero di Francesco Sarcina, che finora non ha precisato i motivi per cui ha deciso di abbandonare il cast. Come stanno prendendo i fan del talent questo “cambio di guardia”? Ovviamente c’è già chi rimpiange il prof. Sarcina, soprattutto dopo che è stato lui a portare ad Amici i The Kolors, gruppo uscito vincitore dal programma lo scorso giugno (“Grazie, hai scoperto dei talenti!“, scrive qualcuno su Twitter), ricordando i tempi in cui “non ce la faceva, si alzava, ballava e lo studio di Amici impazziva“.
“Amici mi ha aiutato ad avere visibilità – ha spiegato lui stesso durante l’intervista rilasciata per Velvet Music – che poi è il motivo che spinge un po’ tutti a prestarsi a questi ruoli. Oggi musicalmente il talent è una realtà importante. Il vero problema è che ora non c’è più la gavetta, l’esperienza sulla strada”. Il piccolo schermo come mezzo per arrivare a più ascoltatori possibile, per veicolare il proprio messaggio in modo efficace, che poi è una delle finalità di ogni artista, musicisti compresi: questa filosofia sembra accomunare sia Sarcina che Moro.
“Penso che sia necessario andare ovunque per avere la possibilità di comunicare a più persone – ha spiegato Moro a Velvet Music – il concerto del Primo Maggio è figo, mentre Amici o The Voice sono trash? Non è affatto così. L’importante è essere sempre se stessi in qualsiasi situazione. Non sono andato dalla De Filippi per guadagnare più soldi, ma semplicemente per presentare il disco a chi magari non mi conosceva ancora”.
Intanto ci sono fan che esprimono il proprio disappunto sul Web (“Si è piegato alle regole anche lui. Per la serie ‘cosa me tocca fa per campà’!”) e chi, invece, approva la sua scelta (“Solo i cretini non cambiano idea”) ed anzi esulta all’idea di vederlo all’opera (“Moro ad Amici: grazie zia Maria, anche per questa stagione avrai i miei 2 neuroni“). C’è anche, però, chi “non perdona” e ricorda ancora il punto assegnato dal cantauotre a Luca Tudisca durante una sfida contro Mattia Briga: “Dopo aver regalato il serale a Tudisca doveva essere bandito dall’Italia…”.
In tale occasione, comunque, Moro ha dimostrato di saper valutare i talenti senza lasciarsi influenzare dalla loro popolarità: all’epoca, infatti, Mattia Briga godeva già di una schiera di fan più nutrita rispetto ai sostenitori di Luca e la scelta di Moro è stata aspramente criticata on line, com’era facile immaginare. Il cantautore ha dichiarato, in un video pubblicato sul sito wittytv.it, che sarà un insegnante molto rigido. Ma anche il suo predecessore, Sarcina, spesso non si è dimostrato troppo indulgente, scagliandosi proprio contro Briga quando ha ritenuto fosse opportuno farlo. Anche voi sentirete la sua mancanza? La notizia dell’arrivo di Moro vi ha già consolato o vi ha deluso?
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