L’ultimo singolo di Laura Pausini, Lato destro del cuore, rilasciato nella notte tra il 24 e il 25 settembre, ha già scalato le classifiche di vendita a poche ore dalla sua pubblicazione. E’ già primo in Argentina, in Spagna, in Messico e, ovviamente, in Italia, dove è disponibile negli store digitali, così come ha ricordato anche Rudy Zerbi ieri, 26 settembre, nel corso del suo programma Zerbinator.
Il noto conduttore ha voluto però “indagare” sul motivo di tanto successo, approfondendo l’argomento con l’autore di questo brano così popolare, ovvero Biagio Antonacci. Erano in molti i fan che non solo speravano ma che sospettavano fortemente che in Simili, il nuovo disco della Pausini, ci fosse spazio anche per una nuova collaborazione con l’amico e collega Biagio, ma fino allo scorso venerdì si trattava solo di rumors e indiscrezioni.
Poi la conferma è arrivata: dopo Tra te e il mare e Vivimi, Biagio è tornato a scrivere per Laura. Nell’intervista telefonica con Zerbi andata in onda ieri, il cantautore ha spiegato cosa significhi per lui Il lato destro del cuore e come mai sia disposto a scrivere singoli di successo come questo per poi donarli ad altri artisti invece che tenerli in serbo per la propria produzione discografica.
“L’arte non prevede egoismo”, ha spiegato Biagio. “Essendo l’autore non dovrei spiegare cos’è il ‘Lato destro del cuore’, visto che è una canzone di Laura – ha inoltre dichiarato con modo di fare ironico – ma diciamolo sottovoce: il ‘lato destro del cuore’ è il lato più nascosto, più tenebroso, il più vulnerabile, ma anche il lato più vero. E’ quello che si sposta in base alla tua energia, alla tua forza e alla tua volontà. E’ il peso e contrappeso di quello spazio meraviglioso che abbiamo nel nostro corpo”. Come vive Antonacci il boom di consensi che il singolo ha già ottenuto? “Sono felice. Tutti mi chiedono spesso: ‘perché non canti tu certe canzoni che scrivi?’. Ma Laura gira il mondo e io in questo modo girerò il mondo con lei“.
