Riccardo Fogli in tour con i Pooh: “Ho accettato con piacere”

All’inizio si trattava solo di rumors, come ha spiegato anche Dodi Battaglia durante l’intervista rilasciata per Velvet Music, poi è arrivata la conferma: la reunion dei Pooh si farà nel 2016, in occasione dei 50 anni di attività artistica del gruppo. Tra le tante informazioni trapelate, poi, si parlava anche della partecipazione di Riccardo Fogli a questo progetto.

Il musicista abbandonò la band nel 1973 ed è stato proprio lui a confermare la sua presenza nel tour dei Pooh, rilasciando anche maggiori dichiarazioni al riguardo durante un’intervista a Di Più: “Tutto è iniziato il 3 febbraio 2014 quando tutti noi Pooh ci siamo ritrovati per ricordare con uno spettacolo Valerio Negrini, che era stato il batterista del gruppo fino al 1971 e, soprattutto, l’autore delle parole delle canzoni dei Pooh fino alla sua scomparsa nel 2013″.

In tale occasione, come ha spiegato Fogli, il gruppo si è riunito e, a fine spettacolo, sarebbe stato Roby Facchinetti a chiedere al collega se fosse disposto o meno a prendere parte ad un eventuale tour. “Con piacere, questa la risposta di Fogli, secondo il suo stesso racconto. In fondo sono passati più di 40 anni dal giorno del suo abbandono ufficiale della formazione: “E’ talmente tanto tempo che quasi non mi ricordo più che cosa accadde. Poi eravamo giovani e da giovani le cose avvengono, si è più irruenti. Nel corso degli anni, è capitato di parlare con i Pooh uno per volta, quando ci si incontrava, di quello che era accaduto. È tutto nel passato.

Ma il 2015 è un anno importante, per Fogli, anche per quanto riguarda la sua carriera da solista: “Per il 24 luglio – ha spiegato – mia moglie ha avuto l’idea di organizzare nel nostro Bed and Breakfast a Campiglia Marittima, una serata per festeggiare i cinquanta anni della mia carriera con i miei fan”. Un importante “antipasto”, quindi, prima di vederlo salire sul palco accanto ai Pooh: “Sono stato sette anni con loro, sette anni meravigliosi per me”.

Foto: Facebook

Impostazioni privacy