Good Guys è il nuovo singolo di Mika in rotazione radiofonica dallo scorso 1 maggio: da qualche ora è stato pubblicato in Rete il video ufficiale diretto dalla italoamericana Kt Auleta, prodotto da Sally Llewellyn e Caviar London ed ideato dallo stesso artista. Quest’ultimo si è occupato personalmente delle coreografie che ha concepito come una performance teatrale. L’intensità dei movimenti contrasta con la scenografia (volutamente) scarna, tipica di una giornata di allestimenti e di prove prima della messa in scena di uno spettacolo. “E’ un concetto molto puro e poetico – ha dichiarato Mika – per illustrare tutte le emozioni descritte nella canzone, senza colori o scenografia, in uno spazio vuoto, ma con dieci ballerini“.
Una compagnia di danza, infatti, lo accompagna nel viaggio metaforico di un giorno fra sogni di gloria e di miseria. Il brano riflette l’ammirazione per i suoi eroi gay adolescenziali ed è anche un omaggio a due grandi classici americani, ovvero Where have all the cowboys gone di Paula Cole del 1994 che parla di una donna che sogna di vivere con un cowboy (a cui c’è un riferimento proprio nella prima strofa), e Where Have All The Flowers Gone, canzone pacifista di Pete Seeger resa famosa da Joan Baez. Questo è il terzo singolo (dopo Last party, guarda il video ufficiale, e Talk about you, guarda il video ufficiale) che anticipa la pubblicazione del quarto album in studio dal titolo No Place in Heaven e in uscita il prossimo 15 giugno.
Il disco arriva al termine di due anni di lavoro davvero importanti per il cantante che ha prodotto tutto il lavoro in collaborazione con Gregg Wells (in passato al fianco di grandi nomi come Adele, Katy Perry, Pharrell Williams). Si tratta di un progetto più maturo rispetto ai precedenti, che mettere in risalto sia le capacità vocali di Mika, sia il suo innato talento nella scrittura, evocando in particolare colleghi del passato come Elton John e Billy Joel.
Foto by Youtube