Non è di certo un periodo facile per Bono Vox: dopo la notizia, diffusa in autunno, del glaucoma contro cui è costretto a lottare da vent’anni, oggi, 2 gennaio, il frontman degli U2 ha dovuto comunicare ai fan un altro spiacevole aggiornamento circa le sue condizioni di salute. E’ stato sul sito della band che il cantante ha dovuto parlare infatti del suo brutto incidente con la bici avvenuto a novembre mentre pedalava a Central Park, incidente che gli ha causato un problema al braccio che “con ogni probabilità non mi consentirà più di suonare la chitarra”. Queste le sue stesse parole.
Certo, Bono non ha mai fatto parte dell’Olimpo dei chitarristi più apprezzati del mondo, ma trattandosi di una delle più grandi rock star in circolazione, la notizia ha creato non poco sgomento nel pubblico. Lui stesso ha scritto, per drammatizzare, che i suoi colleghi (The Edge, Adam Clayton e Larry Mullen) hanno commentato la notizia ironicamente, dicendogli che “né loro né la civiltà occidentale dipendono da questo”. Eppure questa faccenda preoccupa non poco i fan che attendono di vederlo in tour nel 2015, anche se il cantante ha assicurato che ce la metterà tutta per riprendersi in vista dei concerti.
“Il recupero è stato più difficile di quanto pensassi”, ha proseguito poi sulla pagina del sito degl U2. C’è da credergli, visto che la brutta caduta gli è costata un intervento chirurgico al braccio, rotto in sei punti, in cui gli sono state inserite tre piastre metalliche e 18 chiodi. Il cantante ha ammesso che la sua attività di chitarrista non è forse al primo posto nel suo curriculum artistico, ma anche specificato: “Mi mancherà molto mettere le dita sulle corde delle mie chitarre, anche solo per piacere, al di là del fatto che con la chitarra scrivo le canzoni per il gruppo“.