L’orgoglio di essere italiani. Saranno anche e solo canzonette, ma eventi come quello di Elisa, eccellente ieri sera in un’Arena di Verona sold out, acuiscono la forza della nostra canzone, la capacità di artisti come lei di rendere speciale una serata di musica, mostrando come normali e naturali cose in realtà straordinarie. Nel tempio della lirica c’è il pubblico delle grandi occasioni, la musicista friulana decide di chiudere qui il fortunato “L’Anima Vola Tour”, prima di affacciarsi alla grande esperienza nei club (SCOPRI QUI LE DATE), con un’esperienza che si annuncia entusiasmante. Tanto per la protagonista, quanto per il pubblico. Scaletta ricchissima quella del concertone “L’Anima Vola Live Arena di Verona”, ospiti graditissimi come Ozark Henry (duetto in “We Are Incurable Romantics” e “I’m Your Sacrifice”) e un superlativo Jack Savoretti (“Ancora tu” da brividi). Last but not least, l’immensa sorpresa di Emma Marrone, anticipata poco prima dell’evento con un post su Instagram. Ultra coinvolgente la performance in coppia nell’ultimo singolo “Maledetto labirinto”, guardiamo il video-live…
Show clamoroso
Elisa è oggi tra le primissime donne della musica italiana. Curioso e affascinante per un’artista arrivata al successo cantando in una lingua diversa dalla nostra. Curioso, ma meritato. Come Giorgia, anche lei è nata artisticamente a Sanremo, come Giorgia fa impazzire un pubblico trasversale. Ieri sera è stato show clamoroso all’Arena di Verona: eleganza, passione e competenza i pilastri sui quali la poli-strumentista ha deciso di poggiare il suo castello live. Setlist quasi infinita con piccoli capolavori, da “Labyrinth” a “Dancing”, da “Luce” a “Non fa niente ormai”, da “Ti vorrei sollevare” a “Gli ostacoli del cuore”. Senza dimenticare le hit più recenti, su tutte “L’anima vola”, “Ecco che” e la già citata “Maledetto labirinto”. Scatenato e scatenante il duetto con un’emozionatissima Emma, bello come un lampo che squarcia una notte nera. Vero come le parole che la cantante salentina aveva destinato a Instagram poco prima di salire sul palco…
La dedica di Emma
“Ero una ragazzina che andava al liceo come tante altre ragazzine, con il diario sotto il braccio e le parole appese negli occhi .. Elisa era già la grande Elisa .. (…) Io volevo fare la cantante .. E giù tutto il mondo a ridere .. E pure io . Arena di Verona 27/09/2014 Concerto di Elisa Il mio nome vicino al suo.. Il mondo forse ride ancora Rido anch’io .. Ma perché la mia anima stasera ha volato con la sua .. E parliamoci chiaro .. A scuola sono sempre stata una schiappa. Grazie immensa Elisa“. Emma, dunque, valore aggiunto ad uno dei concerti più belli di tutto il 2014. L’Arena si conferma contenitore privilegiato per il pop italiano di qualità.
(foto by facebook)
