Fabi, Silvestri e Gazzè: arriva il secondo video, “Life Is Sweet #2”

Il Muller alla nocciola ha un suono clamoroso“. Ora, non è che da questa mirabile frase di Daniele Silvestri si possa tirare fuori un grande articolo, di certo è un modo geniale per fare promozione e per distogliere l’attenzione da quello che si presenta come il grande evento musicale dell’anno 2014. E siamo certi di non essere smentiti. La storia marchiata #LifeIsSweet si arricchisce di un nuovo, piccolo, capitolo, con i tre protagonisti alle prese con il ‘begins’ della più classica sala di registrazione. Accanto a Daniele, alle prese con una serie di maracas, anche un tarantolato Max Gazzè e il solito, concentratissimo, Niccolò Fabi

Reduci da un Sanremo bruttino, siamo felici di aver raccontato per primi l’inizio di una storia (LEGGI QUI) che ha un che di affascinante, inutile nasconderlo. Tre amici di ieri che si ritrovano, oggi, per dar vita a un progetto corale, a un sound collettivo, in un’epoca in cui c’è sempre grande esigenza di partecipazione, di lavoro d’insieme…

“Life Is Sweet #2”

Sembra un remake, sembra un film, una di quelle pellicole degli anni ’70, oggi rivisitata e corretta, arricchita dagli stessi interpreti dell’epoca, più maturi, più consapevoli, mai domi. Dal bianco e nero di ieri ai colori dell’epoca moderna e viceversa, senza soluzione di continuità. “Il Grande Freddo”, “Compagni di scuola”, oppure “Rocky” perché no! Ritrovare il sapore della semplicità, il gusto del suonare in cantina, tra amici: Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè. La dolcezza sta nelle cose semplici, e quel “Life Is Sweet” nasconde tutta una serie di significati, basta leggere quanto scritto proprio ieri dai tre sulla loro nuova pagina Facebook:

Partimmo praticamente insieme circa vent’anni fa, tre strade parallele che correvano vicine. A volte si incrociavano, a volte si allontanavano, adesso finalmente si sono congiunte. Da oggi, 24 marzo 2014, camminiamo insieme.”.

Il prossimo 25 aprile arriverà il primo singolo di questa grande avventura: la musica italiana del 2.0 riscopre la fenomenologia del trio, dopo le esperienze in bianco e nero del Quartetto Cetra, dei primi Ricchi e Poveri e dei Pooh. Non ci sono paragoni, così come bislacchi sono stati i riferimenti cinematografici di qualche riga più su: Nicc, Dan e Max daranno un nuovo, dolce, slancio, alla nostra canzone. Ne sentivamo il bisogno.

(foto by facebook)