“So don’t act like it’s a bad thing to fall in love with me/Cause you might fuck around and find your dreams come true, with me…“. Un amore urbano, semplice. Cosa c’è di più naturale? Justin Timberlake continua a promuovere il suo progetto in due parti “The 20/20 Experience”, disco più ‘battuto’ del 2013. “Not A Bad Thing” è una canzone d’amore, perfetta per la primavera ormai giunta: il videoclip è stato concesso in esclusiva al celebre “Ellen Show” ed è tratto da ‘una storia vera’, infatti a metà gennaio, su un treno di New York, un ragazzo ha utilizzato proprio “Not A Bad Thing” per dichiararsi alla sua amata. Così, Justin ha cercato di rintracciare la coppia, ma…
“Not A Bad Thing”
Da una storia vera. E’ nata così la trovata di girare un videoclip per rintracciare i due innamorati protagonisti inconsapevoli di “Not A Bad Thing”, nuovo videoclip di Justin Timberlake. Ora si sposeranno proprio grazie a quella canzone. Il video è ambientato tutto nella Grande Mela, con svariate immagini che ci mostrano coppie reali intente a raccontare le proprie storie d’amore. Un documentario dai buoni sentimenti, ecco cosa ha realizzato Timberlake…
L’amore vero, come arrivarsi e come riuscire nell’impresa di mantenerlo tale. Questo l’assunto del videoclip (parecchio narrativo) “Not A Bad Thing”. Non ci sono stranezze o storie impossibili, ma una storia normale, tante storie normali che sanno essere o diventare speciali. L’amore puro, quello di chi non (si) tradisce mai, raccontato attraverso delle testimonianze reali. E poi c’è la musica, che è la cosa più speciale, anzi, più normale che esista a questo mondo. Irrinunciabile, proprio come l’amore.
(foto LaPresse)