Partiamo dalla fine: “Persino il tuo sorriso, la sua scia, rifammelo e vai via…”. Dolcezza e nostalgia per Emma Marrone che, questa volta, come terra di conquista ha scelto il Teatro Sanzio di Urbino. E’ lì, infatti, che è stato ambientato il suo nuovo, attesissimo, videoclip “Trattengo il fiato”. Per l’occasione, la cantante salentina è stata accompagnata da un’orchestra d’archi diretta dal M° Davide Di Gregorio…
Il video di Emma è stato diffuso questa mattina: il maestoso e ottocentesco teatro urbinate ha fatto da sfondo a una lavoro fatto con cura, con amore per l’estetica. La Marrone ci appare forte, sempre più sicura di sé, ma – sulla scena – non nasconde quella fragilità e quella debolezza, sempre più elementi paralleli di un sentimento universale…
“Trattengo il fiato”
Prima la conferma della sua partecipazione all’Eurovision Song Contest (LEGGI QUI I DETTAGLI), poi la pubblicazione del lyric video di “Trattengo il fiato” (GUARDALO QUI). L’ 11 febbraio è un giorno speciale per Emma Marrone che presenta il suo ultimo videoclip. Per realizzarlo, la popstar italiana si è affidata all’aiuto dei suoi fan, infatti coloro che sono seduti in platea sono proprio alcuni dei suoi numerosi supporter. Il brano è il quarto singolo estratto da “Schiena”, è la fotografia in movimento di un amore che fugge via, lasciando dietro i suoi classici strascichi…
“Trattengo il fiato” è una coinvolgente ballad, un vero crescendo in cui l’intensità della voce di Emma riscalda il cuore del pubblico. Un pezzo colmo di malinconia: amaro, ma grintoso, capace di esplodere in quel “..ma dietro tanta indifferenza entra luce in questa stanza e so che mi vuoi bene…”. Amore, rabbia, tenerezza: la Marrone aggredisce, attraverso le note calde della sua nuova hit e dona peso all’ottimo autore Daniele Magro (già artefice de “L’amore non mi basta”, ndr.). Questa è musica che coinvolge e sconvolge (nell’accezione positiva), si fa ascoltare e si fa cantare. All’estero, siamo certi, c’è posto anche per Emma.
(foto twitter)