Labbra carnose, da perfetta guapa del sud. Claudia Lagona, in arte Levante, è una siciliana purosangue e con il suo brano “Alfonso” si candida ad essere il tormentone italiano più suonato dell’estate 2013. Piace, intriga, “acchiappa”. Un po’ per quel senso di inadeguatezza che traspare dal videoclip (perfetto nella sua semplicità, parte bene e finisce meglio), una ragazza che va alle feste, ma non si diverte. E decide di lamentarsi, senza mezze misure. E, così, il “Che barba, che noia” di Sandra e Raimondo diventa “Che vita di merda“. C’è molto dietro questa nuova cantautrice meticcia…
TORMENTONE ESTATE 2013: “ALLA GRANDE”, FLAMINIO MAPHIA – IL VIDEO
“Che vita di merda!“
Per la serie “il merito va diso in parti uguali”. Levante lo fa e pubblicamente, su Facebook: “Tutto è partito da un’idea di Paolo Ranzani che con questa divertentissima clip ha mantenuto una promessa fatta tanto tempo fa. Il primo grazie quindi a lui e al suo staff per aver saputo rendere nel modo più semplice ed efficace il senso di inadeguatezza e claustrofobia del pezzo“. Il videoclip si svolge all’interno di un’ascensore, dove Claudia, con in mano un bicchiere d’alcol e il regalo per il suo Alfonso, è l’unica a non fare festa. Sembra quasi “La grande bellezza” in miniatura, il capolavoro di Giuseppe Tornatore racchiuso in 3 minuti, con la protagonista che ammette il rifiuto per la vita mondana e si ribella, attraverso musica e parole. “Mi sono tagliata i capelli da sola“, un versetto della canzone che risponde al vero. Lo ha fatto davvero la nostra Levante…
In autunno arriva l’album
Un passato in Inghilterra, a Leeds, per comporre un album (in inglese) mai nato. Poi l’incontro con Dade dei Linea 77 che l’ha scritturata per la sua etichetta Inri. Levante aprirà anche i concerti di Max Gazzè (come accadde tempo fa a Serena Abrami) quest’estate e il 2 ottobre uscirà il suo primo album “Manuale distruzione”. Il singolo trainante, “Alfonso”, è fresco, allegro, immediato e la sua forza sta nel mescolare dolce e amaro, festa e angoscia.
Tra Janis Joplin e Cristina Donà
Claudia si ispira a rocker di primo livello, come Alanis Morissette, Janis Joplin, Tori Amos, Cristina Donà, Meg: il modo di presentarsi è nudo e crudo, senza impalcature e noi siamo certi – come spesso è accaduto in passato – che questa sia una partenza volutamente “ridanciana”, per poi mostrare un rock cantautorale di spessore. Scommettiamo?
(foto by facebook)
