The Voice, ultima Battle! (e nel 2014 qualcosa cambierà…)

Mi è sembrato di sentire un rumore“. Mai come ora la Raffa giunge in soccorso: è da due mesi che diciamo che “The Voice of Italy” avrebbe fatto molto rumore. E non per nulla. 20 voci, 10 posti, 4 giudici: questi i numeri dell’ultimo appuntamento registrato di #tvoi, hashtag ormai popolare su Twitter. Il format continua la sua scalata sui social: la scorsa settimana è stato il più twittato con il 53% dei tweet totali sui programmi monitorati. Per Carrà, Pelù, Cocciante e Noemi è arrivato il momento della verità: inutile girarci attorno, adesso si fa veramente sul serio…

DIANA WINTER

Poche ore e le squadre saranno al completo: sbagliato dire complete, perché le Battle hanno mandato a casa artisti-concorrenti di livello che avrebbero potuto essere d’aiuto al team di appartenenza. Abbiamo già parlato del meccanismo “in registrata” (penalizzante), delle polemiche a proposito della scelta delle sfide sul ring (la produzione fa il suo lavoro), dei giovani (e meno giovani) che ci hanno impressionato. Citando Ligabue, il meglio deve ancora venire: solo dalla prossima settimana sarà possibile fare paragoni, dire se questo tipo di “musica in tv” funzioni o meno. Non parliamo di share, ma di qualità, di presa su pubblico e critica.

ELHAIDA DANI

Nomi e pronostici ne abbiamo fatti. E’ chiaro che i giudici difficilmente manderanno avanti chi già da solo potrà ambire a una carriera, ma in casi come quelli sarà il televoto a “salvare” i ragazzi più simpatici e meritevoli. Questa sera tocca tenere d’occhio almeno 4-5 elementi, su tutti Elhaida Dani (albanese di origini), Giulia Penza e, soprattutto, Diana Winter, stimata e sostenuta da Giorgia: corista-turnista della cantante romana, è soprattutto una musicista di spessore.

LEGGI L’INTERVISTA A DANNY LOSITO

In chiusura, alcune indiscrezioni danno per certo un piccolo cambiamento della formula: come accade già in altri paesi, la prossima edizione potrebbe vedere diminuirsi il numero delle Battle e aumentare quello delle Blind Auditions: le sfide, alla lunga, stancano, è molto (forse troppo) labile il confine tra duetto e duello. Vedremo. Noi di Velvet, intanto, stiamo lavorando a una sorpresa…

(foto by facebook)

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