Una festa di compleanno. Tanta musica. La torta al centro della scena e un mucchio di artisti eccelsi a far da candeline. Quella del Blue Note Milano è stata una bellissima avventura durata dieci anni, dieci anni di suoni, sogni e colori. Dieci anni di jazz, un cielo di stelle mai stanche, ma luminosissime. Abbiamo seguito in diretta la serata di ieri con tutti i protagonisti sul palcoscenico dello storico jazz club meneghino: il nostro Matteo Brancaleoni si sdoppia, da crooner diventa cronista e viceversa. Un happening colmo di emozioni, nomi prestigiosi che si alternano e regalano emozioni al pubblico che gremisce lo spazio di Via Borsieri. Da Amalia Grè a Luca Jurman, da Brancaleoni a Nick The Nightfly, assoluto protagonista del grande show…
Matteo, oltre a raccogliere le istantanee e i movimenti durante le prove, è stato impegnato dalla sua bellissima versione di “Fly me to the moon“, a un passo dalla gente che per tanti anni ha riempito di entusiasmo questo luogo così magico. Chi viene a suonare da queste parti ha qualcosa in più degli altri, perché il Blue Note è – come dice Jurman – “il posto dove si può ancora fare musica senza freni, un tempio che deve continuare a esistere per queste e per le prossime generazioni di musicisti…“.
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Data segnata e vissuta quella del 17 marzo 2013, noi di Velvet c’eravamo. Ci saremo anche l’11 aprile quando Matteo Brancaleoni tornerà a calcare quel palco con uno spettacolo completamente rinnovato. “New Life” fortunato album uscito da pochissimi mesi che vanta pezzi straordinari, come le cover riuscitissime di “Copacabana“, “Cosa hai messo nel caffè” e una geniale rivisitazione swing di “Bad Romance” successo di Lady Gaga. Meno di un mese e saremo ancora da queste parti, a sentire dal vivo il profumo del jazz. Quello originale, quello che continua a fare la storia.
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