La Banda Larga di Petra Magoni e Ferruccio Spinetti: l’occhio lungo di Arbore…

Per lei qualche comparsata a Sanremo (“E ci sei”, “Voglio un Dio”), per lui una vittoria inattesa proprio sul palco del Teatro Ariston (come contrabbassista della Piccola Orchestra Avion Travel, 2000). Musica leggera, pop di qualità, ma sempre pop. Poi, nel 2003 qualcosa cambia: Petra Magoni – moglie di Stefano Bollani – e Ferruccio Spinetti decidono di incrociare le loro carriere e le loro potenzialità artistiche. Lì nasce un progetto importante, con suoni netti, ma spogliati sino alla loro essenza. Tanto lavoro insieme e adesso l’ennesima bella uscita col nuovo disco, “Banda Larga“. Occhi sbarrati e grandi riscontri, soprattutto all’estero, là dove hanno “costruito” pian piano il loro meritato successo…

PETRA MAGONI & FERRUCCIO SPINETTI – FOTO

Speciale per loro…

Questi due “ragazzi” sono stati tra le ultime vere scoperte di Renzo Arbore. Difficile dimenticare la loro felice performance a “Speciale per me“, trasmissione che andava in onda su Rai Due in seconda/terza serata nel 2005. Petra Magoni e Ferruccio Spinetti riproposero in una chiave del tutto innovativa e ammaliante due brani distinti tra loro, “Mamma mia dammi 100 lire” e “I will survive”. Il loro sodalizio parte tempo prima, nel 2003, quando decisero di sposare corde e voce per un progetto di Musica Nuda: proprio questa espressione è la base del loro ultimissimo disco…

Un album nuovo dove tutti i pezzi si fanno “ben volere”. Noi non dimentichiamo perle rare come “Una notte disperata” (“Da quando non ci sei cammino all’incontrario, ho perso il mio binario e non riesco ad andar via… Io mi innamorerò di un altro uomo, un uomo senza nome, perché il tuo nome a lui io darò…“) o la cover di “Una carezza in un pugno“. Questo è un disco dove Petra e Ferruccio aiutano il pubblico a riscoprire il valore della musica, la forza dei suoni e delle parole: delicato, avvolgente, forse perché nudo. Due artisti che avevano molto da dire e da dare e che, insieme, sono riusciti a trovare il “giusto messaggio” e il modo più opportuno per comunicarlo. La musica, così com’è.

(foto by kikapress.com)