Peace Drums è un concerto diffuso per la pace ed il dialogo nel Mediterraneo: il 23 settembre 2017 le spiagge diventeranno un luogo simbolo in una prospettiva ribaltata: il punto di partenza di un dialogo costruito sul ritmo della musica. Ecco tutte le informazioni riguardo questo evento…
Da Lampedusa verso Venezia, Istanbul, Smirne, Beirut, Gaza, Tel Aviv, Alessandria, Tunisi, Cipro, Barcellona, Marsiglia e altre ancora: queste le città coinvolte nel progetto Peace Drums, un concerto diffuso per la pace e il dialogo nel Mediterraneo il prossimo 23 settembre. L’idea è dell’esperto di marketing sostenibile Filippo Sciacca con il supporto del sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini e con L’Associazione Lipadusa. Un evento organizzato da Comart in collaborazione con l’Associazione Musicale Culturale Lipadusa, realtà socio-culturale che si occupa di promuovere e valorizzare la cultura musicale nell’isola attraverso progetti educativi che coinvolgono il territorio e i suoi abitanti.
Nella notte del 23 settembre da Lampedusa inizierà il concerto e a seguire altri sulle sponde del Mediterraneo, rispondendo in streaming con impatto globale attraverso piattaforme social, live streaming, Facebook. Hanno già aderito all’evento Gabriele Bruccoleri, Francesca Tassone, Agnese Cattoretti, Maria Ardizzone, Mattia Costa, Gaetano Palmieri, Paolo Marzocchi. Ci sarà anche un flash mob su una base ritmica composta da Marzocchi in cui chiunque potrà unirsi. Anche dalle navi arriverà
La raccolta fondi servirà a finanziare l’evento e a favorire l’acquisto di strumenti musicali all’Associazione Lipadusa per creare una piccola orchestra a Lampedusa. La musica serve poi a trasmettere il messaggio di pace tra i popoli che si affacciano sul mare: “Il battito del cuore diventa ritmo di pace e si diffonde al ritmo della musica e di migliaia di tamburi che rispondono da costa a costa. Il 23 settembre 2017 tutti insieme facciamo vibrare un unico grande suono: L’ONDA DELLA PACE. La spiaggia punto di partenza di un Dialogo. Un ritmo che porta all’essenza ancestrale della vita: le pulsazioni del cuore”.
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