Quando si svolgeranno i funerali di George Michael? Quali novità ci sono riguardo l’autopsia? A parlare ancora una volta della morte dell’artista avvenuta lo scorso 25 dicembre è l’ex fidanzato Kenny Goss attraverso le pagine dell’edizione domenicale del tabloid britannico Daily Mirror…
Sono passati oltre due mesi dalla morte di George Michael, avvenuta il 25 dicembre 2016, eppure ancora non ci sono notizie riguardo i funerali: “Sarò lì per il funerale. Vogliamo solamente arrivare alla conclusione, vogliamo celebrare il funerale, è passato molto tempo”, ha dichiarato l’ex fidanzato Kenny Goss attraverso le pagine dell’edizione domenicale del tabloid britannico Daily Mirror. George e Kenny si erano lasciati nel 2009, tuttavia erano rimasti buoni amici, tanto da sentirsi spesso al telefono.
“Jolene di Dolly Parton era una delle canzoni che George amava di più – ha continuato — e quando io stavo pensando sul da farsi, la radio ha passato quella canzone. Ho pensato che fosse un segno. Noi avevamo due cani e uno ha cominciato ad abbaiare: ho pensato che fosse lui, che volesse dirmi qualcosa“. Per il rito funebre (tra l’altro le cerimonie dovrebbero essere due, una privata per amici e parenti, l’altra pubblica anche per i fan) bisogna aspettare ancora a causa degli ulteriori test tossicologici da fare sul copro del cantante.
“George era pazzo del Liquid G – ha dichiarato l’ex amante Paul Stag al The Sun – ne apprezzava molto gli effetti. Sono sicuro al 100 per cento che l’abbia preso anche alla vigilia di Natale, poche ore prima della sua morte. Era un uomo incredibilmente attivo sotto il profilo sessuale. Nella sua mente i farmaci erano associati al sesso, e il sesso alla droga. Sono convinto che non abbia mai smesso di assumerlo fino al momento della sua morte”. Nel frattempo il compagno Fadi Fawaz è stato “bannato” dal funerale per colpa di una telefonata sospetta prima del decesso dell’artista.
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